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ECOTOUR di Andrea Budu Toniolo, IL DOCUMENTARIO IN ANTEPRIMA DOMANI SERA AL CIRCOLO QUADRO

Domani giovedì 12 dicembre 2019 alle 20.45 al “Circolo Quadro” di Cittadella ci sarà la presentazione ufficiale del documentario “Ecotour”. Si tratta del video documentario riguardante l’Ecotour del 2018 di Andrea Budu Toniolo. Il giovane avventuriero di Galliera Veneta protagonista ad ottobre dello scorso anno di una pedalata di oltre 2.000 km attraverso 8 regioni italiane. Un tour in solitaria durato 20 giorni con 18mila metri di dislivello percorsi in 15 tappe.  “Il tema del viaggio è stato quello della sostenibilità – racconta lo stesso Toniolo – la promozione di un’idea di turismo sostenibile. La sostenibilità come stile di vita e anche come stile d’impresa. Un turismo lento in cui la visita ai luoghi più belli della Penisola si abbina alla conoscenza delle persone che li abitano”. Il materiale video fotografico raccolto dallo stesso Budu le interviste ai personaggi conosciuti durante il percorso e qualche contributo extra, sono stati raccolti in un video documentario di 50 minuti prodotto da Alberto Scapin ed Emanuele Favaro. Il documentario sarà presentato in anteprima al Circolo Quadro per essere poi proiettato in altre serate organizzate. Al racconto dell’avventura in bici in Italia si abbina una riflessione sull’importanza della tutela dell’ambiente e sui cambiamenti climatici in corso, nonché sulla tempesta Vaia avvenuta proprio al termine dell’Ecotour.

 

ECOTOUR: COS’E?

Il ciclo tour iniziato il 10 ottobre 2018 dal lido di Venezia ha portato Andrea Budu Toniolo ad attraversare Veneto, Emilia Romagna, Umbria, Marche, Lazio, Toscana, Piemonte, Lombardia. Ferrara, Firenze, Siena, Roma, Torino, Milano sono le principali tappe del ciclo-tour, che ha visto la partecipazione di Toniolo ad una decina di eventi pubblici. Tra questi la presentazione del suo libro nel Comune di Santa Vittoria in Matenano, in provincia di Fermo nelle Marche. Comune colpito dal terremoto del 2016, cui Toniolo ha voluto portare un dono simbolico a sostegno della ricostruzione. Ha donato infatti una copia del suo libro intitolato “Il limite che non c’è” alla biblioteca comunale. Arrivato poi a Roma, ha fatto rientro lungo la Via Francigena. Durante il percorso di ritorno in Veneto è stato ospite degli studi Rai di Milano, dove ha raccontato la sua avventura durante la trasmissione radiofonica “Quelli che… a Radio 2”.

 

BIOGRAFIA di Budu

Andrea Toniolo, detto “Budu”, 30 anni, cuore veneto, spirito internazionale, è atleta e avventuriero. Dopo un grave incidente stradale avvenuto nel 2012, decide di dedicare la sua vita alla corsa. Nel 2015 compie la sua prima impresa. Parte dal Veneto e in completa autonomia raggiunge di corsa Capo Nord (Norvegia) percorrendo 4.500 km. L’avventura dura 84 giorni nei quali il giovane trascina con sé un carretto con tutto l’occorrente per sopravvivere (tenda, sacco a pelo, provviste). Il materiale raccolto durante l’avventura finisce in un documentario intitolato “The Runner Doc – Dal Veneto a Caponord” e nel libro “Il limite che non c’è” edito nel 2016. Nel 2018 Budu parte per una seconda impresa, “Iceland Alone”, il giro dell’Islanda di corsa, interrotta però dopo pochi giorni a causa di un incidente di percorso. Nell’ottobre 2018 “Budu” sale in sella alla bici per intraprendere l’Ecotour, 2.000 km attraverso 8 regioni italiane… a zero emissioni! Sono oltre 7 mila i followers di Andrea Budu Toniolo sui Social. L’avventuriero è stato ospite della trasmissione televisiva “Kilimangiaro” su Rai 3 ed è intervento in alcuni programmi radiofonici su Radio Deejay, Radio 24, Radio 2. Sono stati dedicati alle sue imprese servizi giornalisti in diverse testate nazionali. Per informazioni visitare il sito ufficiale di Andrea:  www.budurunner.com

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La scrittura è una malattia, che cura da vent’anni con tutto il giornalismo possibile: ha lavorato per due quotidiani, una televisione e mezza dozzina di riviste, guidato da direttore responsabile magazine e siti internet. Autore di un libro storico sul secondo dopoguerra e di un romanzo di narrativa, ama firmare reportage di viaggio ed è membro del Gruppo italiano stampa turistica. Si emoziona per un calice di Prosecco o per una alchimia di gusti nel piatto. Runner per passione, ha vissuto più maratone di quanto potesse sognare ma trova quiete solo correndo tra i monti e nelle note della moonlight sonata di Beethoven. Vive con Ketra, tre gatti e un cane zoppo. È il direttore di Storie di Eccellenza.

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