Unint, la società per le alleanze e aggregazioni tra imprese promossa da Unindustria Treviso, Confindustria Padova e Confindustria Belluno – Dolomiti, ha elaborato il contratto di rete per Veneto Bike Experience, che mette insieme 15 imprese venete attive nel turismo slow con protagonista la bicicletta.
“Il coinvolgimento di Unint – spiega il Presidente Gianluca Vigne – in questa importante iniziativa di respiro regionale valorizza le nostre competenze in tutti gli aspetti legali connessi alla stipula del contratto di rete, per la partecipazione ai bandi pubblici e come punto di riferimento e aggregazione per favorire, a costi ridotti, la creazione di alleanze tra imprese nel territorio”.
Il contratto nasce nell’ambito del club di prodotto nato per promuovere il cosiddetto Leisure Bike e indica anche i territori in cui si propone di operare: la direttrice Bolzano – Verona – Vicenza – Padova – Riviera del Brenta – Venezia, la Ciclovia del mare e delle isole di Venezia: Jesolo – Cavallino – Venezia- Pellestrina – Chioggia – Delta del Po, l’ Area dei colli Berici con i paesaggi del Palladio e l’anello dei colli Euganei, l’Area delle terme Euganee, la ciclovia Treviso – Ostiglia e il circuito del Girasile, il circuito Sul sentiero degli Ezzelini e l’anello ciclistico del Montello e il circuito delle Ville venete.
“Veneto Bike Experience – dichiara il referente Antonio Piccolo – si propone di realizzare un network territoriale nella regione di collaborazione tra imprese e di offerta ai cicloturisti italiani e stranieri di servizi adeguati, lungo tutto il percorso delle vie ciclabili, con standard condivisi tra i diversi operatori. E’ un turismo emergente che diventa sempre più una risorsa importante e che non si può improvvisare ma deve rispondere a specifiche esigenze dei cicloturisti come già avviene, ad esempio, in Trentino Alto Adige”.
Tra i punti elencati nel contratto vi sono: la creazione di prodotti turistici integrati, la definizione anche di percorsi collaterali a quelli principali (anelli locali, percorsi ‘a margherita’ in un raggio limitato, collegamenti con altre ciclovie), definire una Carta dei servizi con indicazione degli standard e dei servizi garantiti da ciascuna impresa , con adeguamento in beni e attrezzature necessarie, formazione specifica dei collaboratori, promuovere sistemi di intermodalità (in particolare bici-barca), promuovere un’azione commerciale e di comunicazione (specie sui social media) per valorizzare il cicloturismo veneto.
Sono 15 le imprese e i consorzi in rete: Consorzio Città d’arte del Veneto di Vicenza, Cooperativa sociale Citta So.La.Re. di Padova, Fusina Terminal di Venezia, Rocca dei Leoni di Dolo (Venezia), Residence di Padova, Palma villaggio turistico di Rosolina Mare (Rovigo), Consorzio di Promozione e sviluppo turismo Po e il suo delta di Rosolina (Rovigo), Simonetta Bike Tours di Verona, Thermal Hotel Promotion di Padova, Il Burchiello di Padova, Azienda agricola Ca’ Zen di Taglio di Po, Azienda agricola Palazzo Rosso Farm di Longare (Vicenza), Musella di San Martino Buonalbergo (Verona), Consorzio Terme Euganee di Abano Terme (Padova), Consorzio di imprese turistiche Jesolovenice di Jesolo (Venezia).
Grazie alla sottoscrizione del contratto di rete Veneto Bike Experience ha partecipato al bando aggregazioni del settore turismo della Regione Veneto ottenendo un finanziamento. www.unint.it