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Viaggio nella Valle d’Itria: Martina Franca e Ostuni

La Valle d’Itria vi dà il suo benvenuto accogliendovi in un paesaggio pittoresco, dove dominano l’azzurro del cielo, il verde delle querce, degli uliveti secolari e dei vigneti, il bianco delle masserie e dei trulli e la terra rossa della campagna.

Questo territorio, meglio noto come la Valle dei Trulli, abbraccia le provincie pugliesi di Bari, Brindisi e Taranto e comprende diversi comuni tra cui Martina Franca e Ostuni.

Il modo più veloce per arrivare è sicuramente l’aereo, avendo come punto di riferimento sia lo scalo di Bari che quello di Brindisi. Se invece, si opta per il treno, una soluzione potrebbe essere quella di usufruire un’auto a noleggio alla stazione di Bari e poi raggiungere in tutta tranquillità le mete desiderate.

Martina Franca

La città di Martina Franca vanta origini molto antiche: il primo insediamento sul Monte di San Martino pare, infatti, risalire al X secolo quando i tarantini abbandonarono le proprie case per fuggire dalla furia dei saraceni.

I luoghi da visitare sono innumerevoli, ma alcuni di essi sono davvero imperdibili.

La Basilica di San Martino, che si affaccia su Piazza del Plebiscito, racchiude in un unico edificio tutto il fascino dello stile barocco.

La parte inferiore dell’elegante facciata presenta quattro nicchie che ospitano, rispettivamente, i Santi Pietro, Paolo, Giuseppe e Giovanni Battista.
All’interno potete ammirare un incantevole Battistero, la Cappella del Santissimo Sacramento e l’Altare Maggiore, realizzato con marmi di vario colore.

Il cuore pulsante della cittadina rimane, però, senza ombra di dubbio il centro storico con le sue casette dipinte a calce e i piccoli balconi, in ferro battuto, che si affacciano sulle strette vie.

Non perdete l’occasione di andare alla scoperta di Palazzo Ducale, Palazzo Stabile, Piazza XX Settembre e Piazza Roma.

Ostuni

Un’altra tappa obbligatoria del vostro tour, nella Valle d’Itria, è Ostuni, la “Città Bianca”.
Questa località, considerata da molti uno dei posti più affascinanti del sud Italia, è famosa per le sue abitazioni bianche che sorgono su una collina delle Murge.

La Cattedrale domina la parte più alta della cittadina e fu edificata nel 1400, per volere dei sovrani del Regno di Napoli, nella medioevale Piazza del Balio.
L’edificio rappresenta pienamente lo stile gotico, fiorito di quegli anni e la sua facciata vanta uno dei rosoni più grandi al mondo.

Quest’ultimo simboleggia il Cristo Sole e intorno a lui, nella ghiera, sono raffigurati gli apostoli, le spighe e i tralci della vite.

Non perdetevi, poi, il centro storico di Ostuni, ricco di luoghi incantevoli.
In Piazza Sansone vi sono numerosi stemmi e fregi, ma l’elemento più interessante pare essere la parte di una colonna che, secondo alcuni, fu utilizzata come pubblica gogna, mentre secondo altri era il banco riservato ai battitori nelle aste pubbliche.

Arrivati in Via Continelli, abbassate lo sguardo e date un’occhiata alla sua pavimentazione: è la stessa dove un tempo passavano gli asini e le carrozze trainate da cavalli.

Recatevi, quindi, nella vicina Piazza della Libertà dove sorgono la Chiesa di San Francesco, la Guglia di Sant’Oronzo e la Chiesa dello Spirito Santo, eretta nel 1600.
Non potete, però, lasciare questa meravigliosa cittadina senza prima aver visitato le sue masserie tra le quali si annoverano quella di Santa Caterina, Lo Spagnulo e la dimora Ferri.

Queste costruzioni sono delle vere e proprie opere architettoniche e rappresentano, inoltre, la vera anima di Ostuni, le sue tradizioni e la sua cultura.

 

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Amo l'Arte in tutte le sue declinazioni e follie. Cuore bassanese e castellana d'adozione, rincorro mostre, musei e gallerie sparsi nel mondo che poi recensisco su Storie di Eccellenza. Come artista visiva mi firmo Ketra da quando ho preso in mano la china per poi traghettarmi verso altri media più sperimentali. Agatha Christie, Bauhaus e Siouxsie&The Banshees i miei compagni di viaggio.

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