Articolo di Martina Mondi
Il tour ha inizio con l’anteprima di uno spazio work in progress che sarà adibito ad aula magna, sala riunioni e, infine, ad un’area riservata alle molteplici startup di Next Heroes, in modo da stabilire un collegamento diretto con Velvet.
Primo tra tutti, siamo andati a conoscere il fondatore di Velvet Media, Bassel Bakdounes che ci ha raccontato com’è nata l’azienda.
Dopo una fase iniziale di impostazione tradizionale, la volontà era quella di specializzarsi in più settori, dando vita ad un’agenzia basata sul modello di marketing in outsourcing, che supportasse il cliente a 360° e che lo seguisse dall’inizio alla fine. Questo ha permesso di ottenere notevoli risultati in termini di efficienza, efficacia, coerenza ed ottimizzazione dei tempi e dei costi.
Ad oggi Velvet conta 170 collaboratori e lavora con brand a livello nazionale e internazionale.
Bassel definisce “Marketing Heroes” coloro che lavorano in questo campo. L’eroe è colui che, sacrificandosi, interviene, salvando la situazione e aiutando i più deboli. “Il marketing può avere un potere che, se incanalato nel modo più corretto, può essere l’arma più potente per fare del bene”.
Proseguendo il nostro tour, abbiamo incontrato Alessia Badia, responsabile della divisione fashion che conta il 70% dei clienti di Velvet, coinvolgendo piccole medie imprese e brand di lusso.
In seguito all’acquisizione del cliente, si procede alla stesura della strategia di marketing che prevede diversi step. Durante le fasi iniziali di lancio o rilancio del brand, è prevista una consulenza aziendale completa, seguita da una strategia social su misura, dall’ideazione del logo e del sito. Fondamentale è lo sviluppo dell’e-commerce e l’individuazione degli influencer in linea con il brand e i suoi valori.
Un altro spin off di Velvet è Velvet Sport che collabora con un team di oltre 300 atleti ed è partner delle più affermate squadre di Serie A, tra cui il Brescia Calcio, Bologna e Udinese. Il responsabile di questa divisione è Fabio Volpato con cui abbiamo avuto modo di scambiare qualche parola.
Omar Rossetto e Irene Berno hanno fondato All Stars For Good, startup benefica nata con lo scopo di raccogliere fondi per associazioni e volontari tramite la vendita di maglie e gadget appartenute ai calciatori. Successivamente è stata organizzata “Dinner for Love”, cena di gala con ospiti eccezionali, il cui ricavato è stato devoluto a aRenBì onlus per aiutare i bambini con distrofie muscolari.
Per ultimo, ma non per importanza, abbiamo conosciuto Omar Rossetto, autore del libro “Influencer Mania” e cofondatore di Just X, start up innovativa che ha ideato The Brand Ambassador. Parliamo della prima piattaforma-database in Italia che unisce la domanda e l’offerta nel mondo dell’influencer marketing. Unica nel suo genere, valorizza nano e micro influencer geolocalizzati in Veneto e suddivisi per categoria merceologica.
