Non si sa se con la mostra V.I.T.R.I.O.L. (una figura ricavata dall’acronimo Visita InterioreTerrae Rectificando Invenies Occultum Lapidem* che ci accompagna in un viaggio misterioso, secondo la tradizione alchemica, all’interno di ciascuno di Noi) tenutasi alla Triennale di Milano nel febbraio 2017, Gillo Dorfles, “mostro sacro” della nostra cultura artistico/estetica, abbia concluso il suo ciclo produttivo in quanto come diceva un altro “mostro sacro” della cultura underground con le mani nella letteratura e nella pittura americana: William Burroughs, ogni libro è un capitolo di un libro più grande che è la vita. Pertanto lo stesso Dorfles che si identifica nella sua figura inconscia di ritratto/autoritratto terminerà la sua produzione con lo spegnersi della sua vita già lunga per i suoi 107 anni compiuti?
In questa mostra Ai Molini, organizzata con l’Associazione Giovani Pittori Spilimberghesi, possiamo vedere in una sala a lui dedicata, una trentina di suoi ritratti/autoritratti disegnati e/o acquarellati in questo ventennio.
Accanto in un’altra sala della galleria civica si potranno vedere un altro gruppo di opere fatte a più mani con il pittore Cesare Serafino di cui Dorfles riporta un lusinghiero giudizio nel suo ultimo libro “Gli Artisti che ho conosciuto” (edito da Skira,a cura di Luigi Sansone, 2015) dedicato agli artisti conosciuti nella sua lunga vita. Assieme a dei lavori fatti con i bambini di una scuola primaria la P.P.Pasolini di Pordenone nel 2015. Ed ecco spiegato il perché del titolo: Gillo Dorfles & Co.
Una mostra curiosa di un protagonista della nostra cultura a cui è stata dedicata una mostra antologica al Macro di Roma Essere nel tempo ( novembre 2015/marzo 2016) ordinata dal prof. Achille Bonito Oliva che teneva conto della sua complessa personalità di critico, estetologo ed artista fondatore del M.A.C. negli anni Quaranta, e grande rappresentante della cultura artistica internazionale con la sua teoria del Kitsch.
“Dorfles & Co.” dall’ 8 settembre al 29 ottobre 2017
Orari e info: 0421/277230
Galleria Comunale di Arte Contemporanea AI Molini, Portogruaro (VE)
La mostra sarà presentata dal curatore Boris Brollo
venerdì 8 Settembre alle ore 18.00 presso la Sala Consiliare del Municipio di Portogruaro