La tanto temuta urna di Nyon, che durante la stagione agonistica diventa protagonista dei destini dei club nostrani e europei, ha stabilito che l’Inter, attualmente la squadra italiana più competitiva in ambito europeo, dovrà sfidare l’Atletico Madrid negli ottavi di finale di Champions. Un abbinamento che ha fatto tirare un sospiro di sollievo ai tifosi nerazzurri, che hanno evitato squadre sulla carta decisamente più strutturate come Manchester City, Real Madrid e Bayern Monaco.
L’impegno, tuttavia, resta comunque probante, considerata l’abitudine del club spagnolo a giocare a livello continentale, da quasi tre lustri tra le maggiori protagoniste in ambito europeo. Una compagine oltretutto, come si nota in questo articolo, costruita da anni con una mentalità vincente e uno spirito di sacrificio che ha pochi eguali in Europa.
Inter-Atletico Madrid, un unico precedente poco felice per i colori nerazzurri
La storia tra Inter e Atletico Madrid è avara di precedenti: a febbraio sarà la prima volta che si troveranno faccia a faccia in una doppia sfida in ambito continentale. L’unico scontro diretto, però, non rappresenta certamente un dolce ricordo per i tifosi nerazzurri. Nell’agosto 2010, l’Inter è reduce da un trionfale “triplete”, unica squadra italiana sino ad oggi capace di compiere tale impresa, ed è alla prima uscita europea della nuova gestione Benitez, che non resterà nella storia dell’Inter per la propria longevità.
Il tecnico spagnolo, infatti, dirà addio alla panchina nerazzurra già nel mese di dicembre di quell’anno dopo la conquista del Mondiale per Club, esautorato, di fatto, da uno spogliatoio con cui il feeling non è mai sbocciato. La prima uscita continentale sulla panchina nerazzurra di Benitez avviene proprio contro l’Atletico Madrid di Quique Sanchez Flores, che supera l’Inter con un meritato 2-0 (a segno Aguero e Reyes) e vince la Supercoppa Europea per la prima volta nella propria storia, nonostante partisse nettamente sfavorito secondo quanto dichiarato all’epoca dai più illustri opinionisti, esperti e appassionati che seguono ogni tipo di pronostico e statistiche legate alle previsioni sulle scommesse calcio.
La sfida infinita tra Atletico e Juventus e quella tripletta di CR7
La storia dell’Atletico Madrid contro le compagini del nostro paese, tuttavia, è ricca di ben 40 precedenti, 11 dei quali giocati contro la Juventus. Il bilancio complessivo delle sfide tra i colchoneros e le zebre è ampiamente a favore di queste ultime: 6 vittorie bianconere, 2 pareggi e 3 successi bianconeri. Ben 5 precedenti risalgono alla Coppa delle Fiere degli anni ‘60, antesignana della Coppa UEFA diventata oggi Europa League.
Nel 63/64 la Juventus si impose sia in casa che in trasferta e superò agevolmente il secondo turno, mentre l’anno successivo fu costretta a giocare lo spareggio per poter estromettere i colchoneros e guadagnarsi l’accesso alla finale della Coppa delle Fiere. Gli ultimi sei precedenti, invece, riguardano il recente passato. Nel 14/15 la Juventus, al primo anno della gestione Allegri, affronta l’Atletico nella fase a gironi rimediando una sconfitta al Calderon e un pareggio allo Stadium
Il ricordo più dolce per i bianconeri risale alla Champions 18/19. La Juventus perde nettamente in terra spagnola (2-0) ma compie una straordinaria impresa nel match di ritorno trascinata da un Cristiano Ronaldo stellare, che annichilisce i colchoneros con una tripletta d’autore entrata di diritto nella storia del club torinese. Gli ultimi due precedenti tra bianconeri e colchoneros riguardano ancora la coppa dalle grandi orecchie nella fase a gironi della stagione 19/20: la Juventus, all’epoca guidata da Sarri, impatta a Madrid (2-2) e vince di misura in casa (1-0).
Lazio, terza squadra italiana maggiormente affrontata dall’Atletico
La terza squadra italiana che ha affrontato più volte l’Atletico Madrid è la Lazio. E gli ultimi scontri diretti sono stati disputati durante l’attuale stagione agonistica (1-1 all’Olimpico, 2-0 per i colchoneros al Wanda Metropolitano). Il primo scontro diretto, invece, risale alla semifinale della Coppa UEFA 97/98 e vide la Lazio estromettere l’Atletico Madrid al termine di due confronti piuttosto duri: la Lazio vinse al Calderon di misura e riuscì ad inchiodare i colchoneros sullo 0-0 all’Olimpico. Andò decisamente peggio ai romani, invece, nell’Europa League 11/12, quando subirono due sconfitte nel secondo turno e furono eliminati dalla competizione, vinta, poi, dall’Atletico Madrid (primo alloro della gestione Simeone).
I precedenti estremamente favorevoli contro Milan e Roma
Sono quattro, invece, i precedenti contro Milan, Roma,Fiorentina e Parma. Il bilancio contro i rossoneri è estremamente favorevole ai colchoneros: tre vittorie e una sconfitta (nel 21/22, peraltro ininfluente ai termini della qualificazione agli ottavi di Champions). Ancor più brillante il cammino contro la Roma, eliminata nei quarti della Coppa Uefa 98/99 (doppia vittoria) e affrontati senza subire alcuna sconfitta nella fase a gironi della Champions 17/18 (0-0 all’Olimpico, 2-0 al Metropolitano).
I precedenti contro la Fiorentina: la vittoria della Coppa delle Coppe e l’estromissione in Coppa UEFA con Baggio decisivo dal dischetto
Decisamente datati i precedenti contro la Fiorentina. Il primo risale alla finale della Coppa delle Coppa del 1962, allorquando l’Atletico, dopo aver pareggiato il primo scontro, si impose 3-0 a Stoccarda nello spareggio e alzò al cielo il primo trofeo continentale della propria storia. Andò meglio ai gigliati, invece, nel primo turno della Coppa Uefa 89/90: dopo aver perso di misura al Calderon, la Viola riuscì a riequilibrare le sorti del doppio confronto grazie ad un gol di Buso e vinse, poi, ai calci di rigore. Quello decisivo fu calciato da un certo Roberto Baggio; tra i rigoristi anche l’attuale tecnico del Milan, Stefano Pioli.
Il fantastico Parma degli anni ‘90 ebbe la meglio due volte dei colchoneros
Risalgono agli anni ‘90 i duelli contro il Parma, compagine che a quei tempi era tra le più competitive in ambito continentale. Nel primo doppio confronto, i ducali ebbero la meglio ed eliminarono gli spagnoli in semifinale della Coppa delle Coppe 92/93 grazie alla regola dei gol in trasferta (2-1 per il Parma al Calderon, 1-0 per l’Atletico al Tardini), al termine di due incontri estremamente palpitanti. Senza storia, invece, la semifinale di Coppa Uefa 98/99: il Parma s’impose sia al Calderon (3-1) che al Tardini (2-1) e vinse poi il torneo sconfiggendo 3-0 il Marsiglia.
Il precedente contro il Cagliari di Gigi Riva
L’Atletico ha incontrato altre squadre italiane durante il suo glorioso percorso europeo. Il più datato risale all’Intertoto 68/69 contro il Torino (2-1 per gli spagnoli a proprio domicilio, 5-2 in favore dei granata al Comunale). Ad oltre cinquant’anni fa risale anche il precedente contro il Cagliari, estromesso dalla Coppa Campioni 70/71 grazie al rotondo 3-0 al Calderon che ribaltò il 2-1 in favore della squadra di Gigi Riva del match d’andata. Più recenti, invece, i precedenti contro l’Udinese, affrontata nella fase a gironi dell’Europa League 11/12 (2-0 per i bianconeri al Friuli, 4-0 per i bianconeri al Calderon).
