Due fra i prodotti tipici trevigiani si uniscono per l’evento che, questo autunno, darà risonanza internazionale all’intero territorio: il tiramisù e lo spumante. L’azienda Astoria ha infatti deciso di realizzare il “Tiramisù” Spumante Italiano in occasione della Tiramisù World Cup che si terrà a Treviso il 3, 4 e 5 novembre prossimi.
Gli enologi di Astoria, insieme allo staff organizzativo di Twissen, hanno pensato a uno spumante nuovo: sempre a base di uve del territorio dal sapore particolarmente morbido e fruttato, con un dedicato dosaggio zuccherino che lo rende particolarmente avvolgente per creare una perfetta armonia con il piacevole e morbido sapore del Tiramisù. Come ha spiegato Paolo Polegato (titolare di Astoria Vini insieme al fratello Giorgio): “da tempo avevamo ipotizzato di creare un vino dedicato al Tiramisù, perché è un dolce tipico sempre più diffuso e amato, ormai lo si trova normalmente persino in Giappone, ma mancava un vino del territorio a cui accompagnarlo. La Word Cup è stata l’occasione perfetta, sarà l’esordio per questo spumante che, dopo una fase di test in Italia, contiamo di lanciare dall’inizio del 2018 negli oltre 80 Paesi in cui esportiamo.”
Ma la collaborazione fra le due realtà trevigiane non si ferma qui. Le richieste di partecipazione alla Tiramisù World Cup sono state talmente elevate che gli organizzatori hanno introdotto una nuova selezione, in programma proprio nella sede storica di Astoria il 4 novembre: la tenuta di Refrontolo, casa colonica circondata dai vigneti di Prosecco. Salirà così a 720 il numero di pasticceri non-professionisti che si sfideranno per realizzare “il Tiramisù più buono del mondo”, nella sua versione con la ricetta originale oppure con quella creativa (con l’aggiunta, cioè, di tre ingredienti a scelta).
«Abbiamo lanciato l’evento a metà luglio e nel giro di poche settimane i seicento posti disponibili per la competizione sono stati esauriti – hanno spiegato Francesco Redi e Debora Oliosi, organizzatori della Tiramisù World Cup – . Continuavano (e continuano!) ad arrivarci richieste di iscrizione e così abbiamo voluto aggiungere un’altra sede, dando la possibilità ad altre 120 persone di partecipare all’appuntamento di novembre». «Stiamo raccogliendo grande entusiasmo, con iscrizioni dall’Italia (circa l’80%) e dall’estero (Stati Uniti, Brasile, Australia, Europa). E il 78% dei partecipanti è rappresentato dalle donne, pronte a mettersi in gioco nella preparazione del dolce».