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SUCCESSI E SFIDE DI LOGISTIC NET: “L’ECCELLENZA PASSA NECESSARIAMENTE DA INVESTIMENTI IN SOLUZIONI INNOVATIVE”

Un 2017 ricco di soddisfazioni e di nuovi progetti per Logistic Net, l’azienda bassanese specializzata in logistica che fa parte di Bas Group Spa, holding che fattura 35 milioni di euro e occupa più di duecento persone. Incontriamo l’amministratore delegato, l’ingegnere Matteo Vaccari che ci racconta sfide e successi di questa importante realtà territoriale.

Che anno è stato il 2017 per la vostra azienda?

Per Logistic Net il 2017 è stato un anno di grandi soddisfazioni che ci ha visto migliorare un già incredibile trend di crescita riscontrato negli ultimi 5 anni. Il fatturato è aumentato del 35% rispetto al 2016, abbiamo assunto altre 25 persone, il numero di ordini evasi è quasi raddoppiato, parliamo di circa 1500 ordini al giorno e di conseguenza anche le spedizioni che sono arrivate a quasi 400.000 in tutto l’anno. Abbiamo inoltre inaugurato due nuove sedi, una a Padova e l’altra a Treviso, aggiungendo nuovi servizi quali stireria, controllo qualità, gestione a 360 gradi del settore fashion, spedizioni on-line da privato a privato, arrivando quindi a gestire circa 60.000 mq coperti rispetto ai 45.000 del 2016.

Qual è la vostra offerta e in cosa si differenzia dal resto del mercato?

L’idea è quella di garantire ai nostri clienti un servizio unico su tutto il territorio nazionale. Oggi, infatti, possiamo fornire direttamente tutti i servizi della supply chain logistica: dall’import all’ingresso a magazzino con eventuale gestione in deposito fiscale, dallo stoccaggio alla preparazione degli ordini, dalla distribuzione al customer service post vendita, dall’e-commerce alla gestione dei resi oltre a tutte le attività di controllo qualità, ricondizionamento, stireria e imbusto attive nella nuova sede.

La gamma di operazioni che mettiamo in campo può essere gestita in una singola struttura, rendendo pertanto il processo molto più “snello”, veloce e soprattutto facendo risparmiare ai nostri clienti inutili costi di trasporto tra i vari fornitori: siamo infatti in grado di eseguire direttamente, senza dover ricorrere a sub-fornitori o terzisti, tutto il ciclo logistico fornendo pertanto un prodotto “chiavi in mano”.

Quanto ha inciso l’innovazione tecnologica e l’automazione da industry 4.0 nel mondo della logistica?

L’innovazione tecnologica è la base di ogni processo di crescita e sviluppo in ambito logistico. Rimanere ancorati a logiche del passato o all’idea che “si è sempre fatto così quindi va bene” costituisce quasi sempre un vincolo all’evoluzione. L’eccellenza passa necessariamente da investimenti in soluzioni innovative.

Nel nostro caso abbiamo da poco inaugurato un impianto di tipo “shuttle” per circa 3.000 posti pallet in cui il prelievo viene eseguito da una “navetta” comandata da un operatore tramite tablet in wi-fi. Abbiamo per esempio creato un comparatore di spedizioni, www.truckpooling.it , dove ogni potenziale cliente, magari direttamente dal divano di casa, può scegliere il miglior corriere in termini di prezzo o servizio e automaticamente organizzare un ritiro o una consegna.

Siamo inoltre diventati una delle prime aziende italiane ad utilizzare veicoli “pure electric” permettendo quindi ai dipendenti di muoversi all’interno dei magazzini con velocità, sicurezza ed efficacia, a costo zero e soprattutto senza alcuna emissione inquinante.

Quali saranno le prossime sfide da affrontare per un’azienda come la vostra per sviluppare il business in questo settore?

Se penso a quando ho cominciato quest’avventura 11 anni fa assieme ad Andrea Munari e Michele Muraro in un piccolo magazzino di 800 metri quadri, ora che siamo in centinaia, in strutture coperte per oltre 60.000 metri quadri, credo di poter affermare che la vera sfida è quella di mantenere i principi e la coesione che ci hanno permesso di crescere così esponenzialmente, sottolineando l’enorme valore che ancora oggi ha il fattore umano, nonostante lo sviluppo della tecnologia.

Pur tenendo viva l’esigenza di rendere una realtà come la nostra, nata e conosciuta nel territorio, un’azienda “globale”, in grado di gestire qualsiasi richiesta in Italia e nel mondo, il vero obiettivo rimane infatti quello di mantenere quella sorta di “sartorialità” e contatto diretto col cliente che hanno sempre differenziato il nostro servizio rispetto a quello offerto dalle grandi multinazionali leader del settore.

I vostri prossimi progetti, invece, quali saranno?

I nostri progetti per i prossimi mesi sono molteplici, stiamo portando avanti attività molto dispendiose in termini di energie e investimenti ma che potranno garantire possibilità di crescita quasi senza limiti: dalla tecnologia di magazzino ad una diversa concezione del rapporto con i fornitori, i quali hanno capito la necessità di adattarsi continuamente alle richieste del cliente, fino all’integrazione con l’utente finale in ambito di trasporti e distribuzione.

Stiamo lanciando la nuova versione di www.truckpooling.it che sarà in grado di gestire esigenze di trasporto molto particolari, prodotto che potrà essere utilizzato anche da aziende, con prezzi differenziati rispetto all’utente “privato” in base al numero di spedizioni.

Abbiamo inoltre in “cantiere” alcuni grossi progetti “in-house”: le nostre competenze verranno trasferite direttamente nelle strutture dei clienti, a casa loro, permettendo di migliorare prestazioni e processi, togliendo pertanto alle aziende il peso di doversi occupare di attività molto onerose ma distanti dal proprio “core business”.

 

BAS GROUP SPA IN CIFRE Nel 2011 Logistic Net viene partecipata da Bas Group prima al 50% e dal 2013 al 100%. Oggi il gruppo è composto da cinque aziende: Bassanosped, Il Corriere, Ribosped, Bas Express e Logistic Net; queste aziende coprono coi loro servizi l’intera supply chain logistica, dal magazzinaggio al trasporto. In tutto, vi lavorano circa 250 persone per un fatturato di circa 35 milioni di euro.

LOGISTIC NET IN CIFRE Logistic Net nasce nel 2006. Nel corso degli anni sono stati effettuati vari traslochi per arrivare a gennaio 2015 nell’headquarter di Bassano del Grappa e sei magazzini: da circa duemila metri quadri di area coperta è passata in quattro anni a quasi sessantamila. Dieci anni fa vi lavoravano solo i tre imprenditori fondatori, oggi sono più di 60 i collaboratori dipendenti. Il 90% del personale è assunto a tempo indeterminato. L’azienda, specializzata nella logistica in outsourcing, gestisce circa 1.500 ordini al giorno, movimentando un milione di colli e venti milioni di bottiglie all’anno.

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Amo l'Arte in tutte le sue declinazioni e follie. Cuore bassanese e castellana d'adozione, rincorro mostre, musei e gallerie sparsi nel mondo che poi recensisco su Storie di Eccellenza. Come artista visiva mi firmo Ketra da quando ho preso in mano la china per poi traghettarmi verso altri media più sperimentali. Agatha Christie, Bauhaus e Siouxsie&The Banshees i miei compagni di viaggio.

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