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Scuola secondaria di primo grado “Don Giovanni Bosco” a Vedelago: un nuovo finanziamento PNRR

Buone notizie per Vedelago. Il recente finanziamento PNRR ottenuto dal Comune per coprire parte del primo stralcio dell’intervento di adeguamento sismico della scuola secondaria di primo grado “Don Giovanni Bosco” consentirà, infatti, di ridurre notevolmente l’entità del mutuo che il Comune aveva inizialmente previsto di accendere.

Questa positiva ricaduta è data da una duplice coincidenza in quanto il “nuovo” finanziamento PNRR “subentra” ad un precedente e più contenuto finanziamento Avepa ottenuto dal Comune.

Si ricorda che la realizzazione dell’opera è prevista in tre stralci per una spesa complessiva di 4.172.490 euro di cui il primo stralcio per un importo di 1.444.100 euro.

Spiega il vicesindaco e assessore ai lavori pubblici, Marco Perin: “A parziale copertura del primo stralcio delle opere il Comune era inizialmente risultato beneficiario di un finanziamento di 800.000 euro nell’ambito del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione in seguito all’emanazione del Decreto di AVEPA del maggio dello scorso anno.

Grazie a quel finanziamento il Comune aveva previsto di coprire la parte residuale del primo stralcio con 550.000 di mutuo e con 94.100 euro con fondi propri di bilancio.

Ma, essendo recentemente il Comune risultato aggiudicatario di un’altra linea di finanziamento per opere di rigenerazione urbana per 1.251.097,50 euro – cioè per 451.097,50 euro in più rispetto al finanziamento Avepa – il Comune potrà ridurre la richiesta di mutuo di 357.000 euro e ridefinire la copertura della spesa per la realizzazione del primo stralcio dell’opera: per 1.251.097,50 mediante contributo rigenerazione urbana – PNRR e per 193.002,50 mediante mutuo e fondi propri di bilancio”.

Conclude il Vice sindaco, Perin: “Questa è una bella notizia per due ragioni: innanzitutto perché ci permette di proseguire nell’iter per mettere in completa sicurezza con l’adeguamento la scuola per la quale, ricordo, inizialmente era previsto solo il miglioramento sismico. In secondo luogo, permette al Comune di avere quasi mezzo milione di euro in più a disposizione che abbiamo scelto di utilizzare per ridurre il valore del mutuo e l’uso delle risorse proprio a favore di altri progetti che proprio in queste settimane stiamo valutando.

E’ una bella iniezione di risorse che mi auguro potrà concretizzare – assieme al plesso unico in funzione da oltre un anno – uno dei principali progetti di edilizia scolastica di questo mandato. I lavori partiranno non appena si concluderanno le attività scolastiche, quindi a giugno”.

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