PR & Influencer

MASSERIE LUXURY – LA NUOVA FRONTIERA DEL TURISMO ENOGASTRONOMICO DI QUALITA’ E DEL BENESSERE IN ITALIA

PUGLIA: C’E’ MAGIA IN MASSERIA.

Una volta all’anno usciamo dal nostro territorio dell’Alpe Adria per scoprire le bellezze del resto d’Italia, un paese che sorprende per natura, paesaggio, mare, arte, cultura, storia, turismo, enogastronomia, agricoltura. 7.500 circa i chilometri di coste in un susseguirsi di forme, unicità e tipicità che non hanno concorrenza con nessun altro paese al mondo. Quest’anno la Puglia. Già il viaggio di quasi 1.000 chilometri tra mare che appare e scompare, tra l’azzurro, il verde, il blu ed ancora il blu intenso, le pinete, il marrone ed il rosso della terra delle campagne, uliveti, vigneti, città e piccoli borghi arroccati è davvero una bella esperienza, ma la vera sorpresa è tornare in Puglia dopo tanti anni in un breve tour in quelle che sono le nuove frontiere del turismo: le masserie.

Se ne parla da una decina d’anni, ma in quest’ ultimo  quinquennio c’è una evidente forte crescita di queste strutture che un tempo erano adibite in parte a luogo di lavoro agricolo, stoccaggio e rimessa di attrezzi ed in parte alle residenze padronali, spesso fortificate. Ve ne racconterò 3 una più bella ed emozionante dell’altra, tutte con un’energia particolare,  positiva. La prima, la Masseria San Domenico a Savelletri di Fasano, una piccola insegna artigianale: la ruota in pietra di una macina, un grande cancello ed un citofono, 700 metri di viale tra palme, ulivi e oleandri sono il preludio all’assoluta vacanza rural-chic nella masseria che incorpora la maestosa torre, costruita dai Cavalieri della Croce di Malta.

Dalla terrazza il silenzio di 300 ettari di ulivi, orti e campo da golf, piscina e il mare di un profondo blu. La “visionaria” di cotanta bellezza è la signora Marisa Melpignano, partita in tempi turistici non sospetti con l’idea di condividere la propria residenza estiva con ospiti, prima solo amici di famiglia, poi, piano piano, dopo una poderosa ma rispettosa ristrutturazione, anche ospiti internazionali provenienti da tutto il mondo che ora possono godere di una magica atmosfera da film, un’area spa dedicata alla talassoterapia condotta con acqua marina pescata a 400 metri di profondità che viene filtrata e lavorata in purezza. 2 piscine, due spiagge private servite a qualsiasi ora dalla navetta dell’hotel e 2 ristoranti dei quali uno in masseria nell’ex frantoio fronte piscina ed uno fronte mare.

Così nasce la Masseria San Domenico, seguita da Borgo Egnazia (tanto per intenderci quello dove da 2 anni soggiorna la rock star Madonna), il campo Golf con 18 buche, altre masserie dedicate all’accoglienza tra cui l’ultima nata, “Le Carrube” con una forte identità rural-chic che si traduce in pura emozione nel segno della cucina vegetariana condotta con tecnica ed esperienza dallo chef  Massimo Santoro che utilizza materie prime al 100 % provenienti dall’orto di proprietà e, si sa, qui la materia prima è speciale. Alberobello e Ostuni vicinissime.

Da questo territorio che costeggia il mare Adriatico, verso l’entroterra proprio sulla via Appia antica, detta la via del sole che attraversa la parte nord del Salento collegando i due mari (Ionio e Adriatico) da Brindisi a Taranto raggiungiamo la Masseria della Tenuta Moreno, masseria fortificata del ‘700 a pochi chilometri dalla cittadina di Mesagne che nel cuore del borgo antico del castello raccoglie il SUM Sistema Urbano Mesagne con lo splendore delle facciate barocche. Tre le cose da visitare senza indugio a Mesagne (cittadina poco conosciuta dalla massa turistica):  il  Museo di Arte Sacra, un interessantissimo percorso tra oggetti storici di culto di grande valore, la meravigliosa chiesa settecentesca di Sant’Anna, il Castello Normanno Svevo sede del Museo Archeologico e della Civiltà Messapica e naturalmente il centro urbano con le sue piazze, le viuzze pullulanti di attività , enoteche e ristorantini. “La nostra intenzione”, dice Pierangelo Argentieri, proprietario della Tenuta Moreno e ideatore del progetto museale, “è quella di partire dalla bella e suggestiva Piazza Orsini, per far conoscere a tutti gli ospiti del nostro territorio, tutte le peculiarità eccezionali che la città di Mesagne e la sua storia possono vantare, dall’architettura urbana delle “20  chiese” fino alle esperienze archeologiche degli scavi di Muro Tenente e degli stalli della Via Appia Antica.”

La Tenuta Moreno è immersa in un parco d’uliveti di 13 ettari, un grande orto biologico coltivato per tutti i fabbisogni della cucina e un ficaio con ben 70 tipologie di fichi provenienti dal mediterraneo. Piscine, sala congressi, spa, cucina tipica di mare e orti. Il relax è perfetto e, per chi ama il mare, a 15 minuti l’adriatico e a 25 minuti le coste sabbiose dello Ionio con in mezzo una sosta imperdibile, Grottaglie la città delle ceramiche. Due le visite d’obbligo: l’atelier di Enza Fasano e le sue meravigliose ceramiche ornamentali/artistiche e il laboratorio/esposizione del Maestro ceramista Orazio Del Monaco. Una Puglia da incorniciare ricca di energia nuova, stimolante e magica.

Chissà che non si possa fare un gemellaggio ALPE ADRIA-PUGLIA!

Le coordinate del vostro viaggio:

Masseria San Domenico – Savelletri – www.masseriasandomenico.com

Masseria Le Carrube – Contrada Spennati Ostuni – www.masserialecarrubeostuni.it

Borgo Egnazia – www.borgoegnazia.it

Masseria Tenuta Moreno – Mesagne –  www.tenutamoreno.it

www.enzafasano.it

Facebook.com/ceramicadelmonaco

Avatar
Amo l'Arte in tutte le sue declinazioni e follie. Cuore bassanese e castellana d'adozione, rincorro mostre, musei e gallerie sparsi nel mondo che poi recensisco su Storie di Eccellenza. Come artista visiva mi firmo Ketra da quando ho preso in mano la china per poi traghettarmi verso altri media più sperimentali. Agatha Christie, Bauhaus e Siouxsie&The Banshees i miei compagni di viaggio.

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *