La scelta delle finiture e delle pitture per esterni è un aspetto da non sottovalutare quando si ristruttura o addirittura si costruisce ex novo un immobile. Da esso, infatti, dipende l’estetica dell’edificio e non solo.
Ne parliamo qui, fornendo una panoramica sulla finitura e sulla pitture per esterni, presentando le tipologie e le tendenze del momento, offrendo consigli per una scelta soddisfacente.
Finiture e pitture per esterni, una questione cruciale
Scegliere le finiture e le pitture per esterni è fondamentale per diversi motivi. Innanzitutto, proteggono la struttura dagli agenti atmosferici come pioggia, sole e umidità, prevenendo danni come crepe e infiltrazioni.
Soprattutto, le finiture e le pitture esterne influenzano anche l’estetica della casa, determinando l’impatto visivo e l’integrazione con l’ambiente circostante. La qualità dei prodotti influisce sulla durabilità e sulla manutenzione, riducendo la frequenza degli interventi di ripristino. L’uso di materiali eco-sostenibili e di pitture traspiranti favorisce la salubrità degli ambienti interni, prevenendo la formazione di muffe.
La scelta accurata dei prodotti permette inoltre di valorizzare l’immobile, aumentandone il valore di mercato. Una selezione attenta garantisce infine la preservazione dell’integrità strutturale nel tempo.
Le tipologie di finiture e pitture per esterni
L’offerta di prodotti è molto ampia e variegata. Dunque, il primo passo per scegliere con cognizione di causa è conoscere le tipologie di finiture e pitture per esterni. Iniziamo dalle finiture.
- Rivestimenti acrilici. Particolarmente apprezzati per elasticità e resistenza agli agenti atmosferici. Adatti a diverse superfici, offrono una vasta gamma di colori e finiture. Ideali per facciate moderne, richiedono poca manutenzione e resistono bene a crepe e infiltrazioni d’acqua.
- Rivestimenti silossanici. Combinano le caratteristiche dei prodotti acrilici e minerali, offrendo traspirabilità e impermeabilità. Adatti per edifici in zone umide o esposte a condizioni climatiche difficili, mantengono asciutte le pareti, prevenendo la formazione di muffe e funghi.
- Rivestimenti minerali. Noti per traspirabilità e durata nel tempo. Offrono un aspetto naturale e tradizionale, ideale per edifici storici o rustici. Ecologici, permettono una buona regolazione dell’umidità interna, contribuendo al comfort abitativo.
- Rivestimenti a cappotto. Sistemi isolanti che migliorano l’efficienza energetica dell’edificio. Composti da pannelli isolanti applicati sulle pareti esterne, riducono le dispersioni termiche e proteggono la struttura dagli agenti atmosferici. Ideali per aumentare il risparmio energetico e il comfort termico.
Queste, invece, sono alcune delle pitture per esterni più diffuse al momento.
- Pitture traspiranti. Ideali per prevenire l’accumulo di umidità all’interno delle pareti, queste pitture permettono alle superfici di “respirare”. Sono particolarmente adatte per edifici storici o per ambienti con elevata umidità. La loro composizione favorisce l’evaporazione dell’acqua, evitando il deterioramento delle pareti e la formazione di muffe.
- Pitture idrorepellenti. Progettate per respingere l’acqua, queste pitture creano una barriera protettiva contro pioggia e umidità. Sono perfette per edifici esposti a condizioni climatiche avverse, prevenendo infiltrazioni e danni strutturali. Mantengono l‘estetica delle superfici, riducendo la necessità di manutenzione frequente.
Le tendenze del momento
Un consiglio è quello di lasciarsi ispirare, dunque valutare quelle che sono le tendenze del momento, i trend che stanno caratterizzando questo periodo storico.
Per quanto concerne le finiture per esterni, le tendenze del momento si orientano verso soluzioni sostenibili ed ecologiche. I rivestimenti in materiali naturali come pietra e legno sono molto apprezzati per il loro impatto ambientale ridotto e l’estetica calda e accogliente. Gli intonaci a base di calce, noti per la loro traspirabilità e resistenza, sono preferiti per il restauro di edifici storici e per le nuove costruzioni che puntano a un design tradizionale.
Anche i rivestimenti a cappotto continuano a essere una scelta popolare, grazie alla loro efficacia nell’isolamento termico e nella riduzione dei consumi energetici. Le finiture moderne puntano anche su colori neutri e naturali, che si integrano armoniosamente con l’ambiente circostante.
Per quanto concerne le pitture per esterni, le soluzioni innovative e funzionali stanno guadagnando terreno.
Le pitture idrorepellenti sono molto richieste per la loro efficacia nel proteggere le superfici esterne dalle intemperie. Anche le pitture antimuffa sono particolarmente apprezzate in ambienti umidi, offrendo una soluzione duratura per mantenere le superfici pulite e salubri. Le palette di colori attuali prediligono tonalità naturali e terrose, che donano un aspetto elegante e moderno alle facciate.
I fattori da considerare nella scelta delle finiture e della pittura per esterni
Nella scelta delle finiture e pitture per esterni, è fondamentale considerare il clima locale, poiché gli agenti atmosferici influenzano la durabilità dei materiali.
Stesso discorso per l’isolamento termico, il cui fabbisogno deve essere valutato alla luce dell’efficienza energetica dell’edificio.
Nondimeno, la compatibilità con il substrato è importante per garantire l’adesione ottimale delle finiture.
È essenziale anche considerare la facilità di manutenzione, scegliendo materiali che richiedono interventi minimi nel tempo.
Ovviamente, a giocare il ruolo più importante è l’estetica: bisogna assicurarsi che i colori e le texture si armonizzino con l’ambiente circostante e il design dell’edificio.
Infine, bisogna valutare l’eco-sostenibilità dei prodotti utilizzati, in quanto contribuisce alla riduzione dell’impatto ambientale, promuovendo soluzioni più rispettose dell’ambiente.
Ovviamente, un fattore isolante nella scelta delle finiture e delle pitture per esterni è il fornitore. Da esso infatti dipende la qualità del prodotto, e quindi della finitura. Il consiglio è di puntare su chi, negli anni, ha saputo coniugare qualità e sperimentazione, dunque predispone un’offerta soddisfacente e vasta, che presta il fianco alle soluzioni più innovative.
Per esempio, Settef.
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