Sta per dirompere sui social. Con la stessa grave potenza con cui si sciolgono i ghiacci dell’Antartico provato dal surriscaldamento globale. Luca Marton, ceo dell’agenzia di comunicazione trevigiana e gruppo editoriale To Be Plus , ci parla di AGISCO2 così, con questa sensazione di emergenza, di necessità di fare, e fare presto.
“Da sempre sono sensibile alle tematiche ambientali. Ho seguito con attenzione gli incontri e le questioni affrontate dall’ultimo G20 di Roma e non posso che unirmi con incredulità e delusione a quanti non condividono le decisioni sui temi legati all’ambiente. Mi riferisco in particolare a quelle che hanno eliminato i riferimenti alla necessità di “azioni immediate” per mantenere l’aumento della temperatura entro 1,5° . E all’ eliminazione del riferimento al 2050 per portare a zero le emissioni nette di gas serra. La scadenza indicata nella dichiarazione finale del vertice riguardo al raggiungimento delle emissioni zero è rimasta vaga, “la metà del secolo o intorno alla metà del secolo”. Ne deriva una sorta di evidente incertezza e immobilità”
Delusione anche per gli esiti di Cop26, la conferenza sul clima delle Nazioni Unite tenutasi la settimana scorsa a Glasgow.
L’impegno all’uscita dal carbone e lo stop ai sussidi alle fonti fossili, inserito per la prima volta nella storia delle conferenze sul clima delle Nazioni Unite in una bozza iniziale che aveva galvanizzato i negoziati di Glasgow, viene ridimensionato a un rallentamento e non a uno stop definitivo come auspicato.
Deboli anche gli accordi sui piani sul clima per cicli quinquennali richiesti ad ogni Paese. Manca un impegno stringente: il patto di Glasgow si limita a “incoraggiare” a presentare nel 2025 il pacchetto di impegni per ridurre le emissioni e centrare gli obiettivi degli accordi di Parigi.
Da qui è nato AGISCO2, che proprio nella sua forma e nel suo senso esprime i suoi obiettivi: una campagna social che mira all’azione invitando aziende, opinione pubblica, stakeholders a pubblicare domenica 28 novembre sulla propria pagina FB il messaggio e l’immagine di campagna .
E’ lo stesso monito di Greta Thunberg: i problemi del cambiamento climatico vanno affrontati concretamente e subito, perché la situazione del pianeta non può aspettare. Bisogna fare, agire. E farlo ora.