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Bosco del Merlo apre le porte a Life Vitisom Innovazione e biodiversità in viticoltura

Promuovere una gestione sostenibile del suolo in viticultura, attraverso lo sviluppo e la sperimentazione di una tecnologia per la concimazione organica del vigneto: è questo il principale obiettivo di Life Vitisom.

Per i valori che persegue, Bosco del Merlo ha aderito con entusiasmo, in collaborazione con Castello Bonomi, partner di progetto, assieme ad altri sette, tra cui il Consorzio Italbiotec, il Dipartimento di Scienze Agrarie e Ambientali dell’Università degli Studi di Milano e l’Università degli Studi di Padova.

 

L’utilizzo di questa tecnologia assolutamente innovativa consente di migliorare la qualità dei suoli dei vigneti in termini sia di struttura del terreno, sia di contenuto di materia organica e di biodiversità, con concreti ritorni positivi anche sulla qualità delle viti e delle uve.

La promozione dell’uso razionale di concimi organici consente, infatti, di conservare e restaurare la sostanza organica nei suoli vitati, in linea con quanto riportato nel protocollo UE per la coltivazione integrata e bio.
Anche questa è “Viticoltura Ragionata”: capacità di leggere il vigneto come un ecosistema in equilibrio e di agire costantemente al suo interno per preservarne le caratteristiche naturali con azioni minime, specifiche e puntuali.

 

 

Da molti anni Casa Paladin investe importanti risorse e competenze imprenditoriali, nella direzione della sostenibilità ambientale e della valorizzazione della biodiversità.

Questo percorso è stato intrapreso, in particolare, con la Viticoltura Ragionata, un metodo agronomico attuato e perfezionato dagli enologi di Casa Paladin, in collaborazione con esperti e importanti istituzioni come l’Università degli Studi di Milano e diPadova.

La Viticoltura Ragionata traduce in pratica la consapevolezza che la qualità del vino non può prescindere dal rispetto del carattere del territorio, con le sue preziose declinazioni climatiche, di terreno e di storia colturale.

Promuove così un approccio alla vigna morbido e geo-localizzato, tempi di vendemmia adattati a fazzoletti di terra e, insieme, strumenti di lavoro innovativi e tecnologicamente avanzati, che consentono un feedback preciso e continuo con l’operatività sul campo, ponendo particolare riguardo al bilancio carbonico.

 

PROGRAMMA

 

 

  • Registrazione partecipanti – Ore 09.00-09.30
  • Saluto della proprietà
  • Saluto delle autorità
    Isabella Ghiglieno (Università degli Studi di Milano) – “Il progetto LIFE15 ENV/IT/000392 –LIFE VITISOM”
  • Vasco Boatto (Università degli Studi di Padova) – “Gli snodi per lo sviluppo di una viticoltura moderna”
  • Andrea Pitacco, Nadia Vendrame, Luca Tezza (Università degli Studi di Padova) “Monitoraggio degli scambi di CO2 a livello di vigneto – attività svolte nell’ambito del progetto LIFE VITISOM”

 

  •   Pausa caffè – Ore 11.05-11.20

 

  • Paolo Dosso (Studio Terradat/Gruppo TEAM) – “Sorgenti di dati per agricoltura di precisione:  Satellite/aereo/drone/proximal sensing”
  • Giovanni Arata (Casella Macchine Agricole) – “Viticoltura di precisione: una realtà”
  • Dimostrazione in campo del funzionamento del prototipo in uso presso Bosco del Merlo

 

  • Buffet e visita alla cantina – Ore 13.00

 

La presentazione del progetto Life Vitisom si terrà nella Villa di Casa Paladin,

Via Postumia 12, Annone Veneto 30020 (VE).

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La scrittura è una malattia, che cura da vent’anni con tutto il giornalismo possibile: ha lavorato per due quotidiani, una televisione e mezza dozzina di riviste, guidato da direttore responsabile magazine e siti internet. Autore di un libro storico sul secondo dopoguerra e di un romanzo di narrativa, ama firmare reportage di viaggio ed è membro del Gruppo italiano stampa turistica. Si emoziona per un calice di Prosecco o per una alchimia di gusti nel piatto. Runner per passione, ha vissuto più maratone di quanto potesse sognare ma trova quiete solo correndo tra i monti e nelle note della moonlight sonata di Beethoven. Vive con Ketra, tre gatti e un cane zoppo. È il direttore di Storie di Eccellenza.

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