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BOSCA, QUANDO L’ARTE INCONTRA IL VINO

‘C’è una parola magica in questi mestieri, qualità. Ogni vinaio, come ogni artista, la interpreta a suo modo’. Così Arabella Bosca Tecco nell’introduzione di ‘La Quadreria in Cantina’, edito dal Centro per la Cultura e l’Arte Luigi Bosca per presentare la collezione di quadri della famiglia.

La quadreria è stata voluta da Luigi Bosca per celebrare i 150 anni di storia dell’azienda. Partendo dall’idea che ‘il vino è l’arte del vinaio e l’opera è l’arte degli artisti’, Luigi Bosca ha calamitato intorno al tema del vino i nomi importanti dell’arte piemontese. Una sessantina di opere per fotografare la pittura in Piemonte negli anni Ottanta da un’angolazione ben precisa, il vino e il territorio: ‘un’immagine da cogliere al volo’ scrive Arabella ‘non un dagherrotipo lungamente studiato, ma una fresca istantanea con la sola pretesa dell’immediatezza, scattata per il piacere di averla, per poi magari conservarla nell’album di famiglia’.

Su vigne, vini, uva, filari, spremiture, bottiglie, colline, pergolati e cantine hanno dato sfogo all’estro artistico pittori come Enrico Paulucci, Italo Cremona, Nino Aimone, Enrico Baj, Elsa De Agostini, Francesco Tabusso, Francesco Casorati, Mauro Chessa, , Ettore Fico, Eugenio Guglielminetti, Paolo Fresu. Le loro opere, insieme a quelle di tanti altri artisti, sono raccolte ed esposte nella dimora storica della famiglia Bosca, costruita sopra le cantine di Canelli. In occasione dell’apertura della quadreria il Centro per la Cultura e l’Arte ha edito un pregevole volumetto, che contiene contributi critici sui singoli artisti da parte di esponenti della cultura come Luigi Carluccio, Giorgio De Chirico, Umberto Eco, Armando Testa, Eugenio Guglielminetti, Angelo Dragone, Paolo Conte, Marco Rosci.

Quando si tratta di dare valore a ciò che la tradizione piemontese è e rappresenta, Bosca non può mancare.  La passione per l’arte di Casa Bosca si esprime anche nel sostegno di eventi culturali come ‘Classico’, il festival della lingua Italiana, ispirato e dedicato a Giovanni Battista Giuliani, con convegni, forum, dibattiti, musica e proiezioni incentrati sul tema della traduzione dalla e nella lingua italiana. In occasione del ‘Classico’ le Cattedrali Sotterranee si trasformano in sede ospitante degli eventi. Nel luglio 2016 hanno ospitato a luglio l’incontro-intervista al regista, vincitore del Leone d’Oro, Milcho Manchevski, e a ottobre la cantante Nada, che ha presentato il suo romanzo ‘Leonida’ con John Vignola di Radio Rai. Per l’edizione 2017 le cantine Bosca ospitano le conferenze dell’attore e autore di programmi tv Andrea Zalone, ‘spalla’ di Maurizio Crozza, e lo scrittore torinese Giuseppe Culicchia.

Tra gli altri eventi, Bosca è stata protagonista della rassegna Art for Excellence 2016, la mostra di arte contemporanea a tema “produttività e arte” all’Archivio di Stato di Torino, che ha visto sedici aziende piemontesi selezionate per la reinterpretazione dei loro prodotti in chiave artistica; a tradurre in scultura l’essenza Bosca è stata la mano di Luisa Valentini, che ha realizzato “Cheers!”, un grande vassoio in acciaio da cui prendono vita le foglie della vite, la bottiglia e il suo calice, assieme alla rosa, che da sempre accompagna la fine dei filari.

In tema di eventi il Centro per la Cultura e l’Arte Bosca da quarant’anni organizza a Canelli appuntamenti e incontri per valorizzare la cultura del vino attraverso l’incontro con le diverse espressioni del sapere. Tra gli altri, ha portato a Canelli personaggi come Paolo Conte e Severino Gazzelloni, Giuseppe Lazzati e Vittorio Segre, Agostino Casaroli e Oscar Luigi Scalfaro, Adriano Bausola ed Enzo Bianchi, Giorgio Cavallo e Ugo Gregoretti, Vittorio Canuto e Carlo Chagas, Antonio Janigro e Jorg Demus, Gianni Goria e Luigi Ciotti, Gino Bramieri e Nino Manfredi, Paolo Crepet e molti altri.

Sempre nelle cantine sotto le maestose volte e lunghe distese di bottiglie di vino e spumanti, si affiancano le installazioni permanenti di Eugenio Guglielminetti e le sculture di Paolo Spinoglio, a testimoniare come arte e cultura si incontrano in questa magica atmosfera.

www.bosca.it

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Amo l'Arte in tutte le sue declinazioni e follie. Cuore bassanese e castellana d'adozione, rincorro mostre, musei e gallerie sparsi nel mondo che poi recensisco su Storie di Eccellenza. Come artista visiva mi firmo Ketra da quando ho preso in mano la china per poi traghettarmi verso altri media più sperimentali. Agatha Christie, Bauhaus e Siouxsie&The Banshees i miei compagni di viaggio.

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