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BOOMing – Contemporary Art Show L’arte conquista il metaverso. Più di 600 visitatori per 25 gallerie, 3 progetti speciali e oltre 70 artisti

Bilancio oltre le aspettative per l’edizione meta, che proroga la chiusura al 31 gennaio 2022. Gli organizzatori già al lavoro per l’attesa fiera in presenza, con le date confermate dal 12 al 15 maggio

Bologna, 24 gennaio 2022_ Si è conclusa ieri BOOMing Contemporary Art Show, fiera bolognese dedicata all’arte emergente prodotta da Doc Creativity, in una avveniristica edizione meta ospitata su Lieu.City, piattaforma social per eventi art related in realtà virtuale e il successo è stato tale che sarà possibile visitarla fino al 31 gennaio.

«Ieri sarebbe stato l’ultimo giorno di BOOMing in versione meta sulla piattaforma Lieu.city – racconta Simona Gavioli, critica d’arte e curatrice indipendente al timone della manifestazione – abbiamo però deciso, visto il successo e il riscontro positivo del pubblico, di prorogarne la chiusura al 31 gennaio. L’ingresso nel metaverso di BOOMing, prima fiera d’arte contemporanea a varcare la soglia di questa nuova realtà, ha dato un esito assolutamente al di sopra delle aspettative.

In questi giorni si sono succedute 9 visite guidate, 4 talk, 2 conferenze con 45 studenti dell’Accademia di Belle Arti di Catanzaro e 3 percorsi con collezionisti. Per ora l’umore è alto, vediamo come si svilupperà nei mesi futuri in attesa della fiera fisica prevista dal 12 al 15 maggio».

Mentre si confermano, quindi, le date dell’evento in presenza e gli organizzatori sono già al lavoro per l’atteso ritorno agli incontri dal vivo, continua il flusso di visitatori su Lieu.City, prima piattaforma italiana per eventi di arte online, che ospita BOOMing.
In soli 4 giorni sono stati più di 600 i visitatori di cui un 10% di pubblico specializzato. L’approccio a questo nuovo corso del mondo fieristico inaugurato da BOOMing non ha intimorito il pubblico che, complici anche le numerose attività ideate dallo staff, si è a lungo trattenuto nel metaverso, tornando anche frequentemente. I visitatori hanno partecipato a visite guidate personali o di gruppo; seguito talk sul maxischermo allestito in fiera, come in un grande cinema virtuale; chattato con galleristi e grazie a loro osservato le ultime novità nel campo dell’arte, dal materico agli NFT.

Grande successo anche sui social con tantissimi art sharer accorsi sulla piattaforma, incuriositi e sempre in cerca di nuovi modi per divulgare l’arte.

Tantissime le condivisioni che hanno aumentato significativamente il traffico sul profilo Instagram di BOOMing e dato una nuova energia allo staff, già al lavoro sulla fiera in presenza, per la quale si confermano le sezioni Arena, Afuera e FeminisMAS negli spazi del binario centrale di DumBO a Bologna, con la sua digital twin su Lieu.City. Ma si pensa già a nuove contaminazioni per offrire il meglio dell’arte emergente internazionale.

Il programma primaverile, dal 12 al 15 maggio 2022, in concomitanza con Arte Fiera e Art City, sarà di certo ricchissimo ma questa anteprima virtuale è servita a trarre già le prime conclusioni: querencia” è la parola che guida BOOMing nel 2022, termine che indica un luogo sicuro in cui ristorarsi, avvolti da amore e passione. E se, nel mondo fisico, i tempi rendono difficile individuarne uno, l’arte, che è in sé querencia, ci ha condotti anche questa volta, sebbene virtualmente, a rigenerarci nella bellezza.

www.boomcontemporaryart.com

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