Una location da favola ha ospitato lunedì 25 settembre la cerimonia di premiazione di FUORICLASSE, l’ambito riconoscimento ideato dall’imprenditore Roberto Castagner che ogni anno individua una personalità italiana d’eccellenza. Siamo a Forte dei Marmi, in provincia di Lucca, nella splendida cornice del complesso balneario “Alpemare” illuminato da candele e decorato da sculture metalliche tra alberi centenari. Tra gli ospiti a cena spiccano personaggi del calibro di Riccardo Illy, Anna Fendi, Giovanni Rana, il procuratore Adelchi D’Ippolito, Massimo Donadon e Andrea Tomat, giusto per fare qualche nome. Ma la star è lui, il tenore made in Italy che tutto il mondo ci invidia, Andrea Bocelli. Accompagnato dall’elegante moglie Veronica, sempre sorridente e con l’umiltà che lo contraddistingue, scherza con i giornalisti e racconta episodi della sua vita, regalando persino un gossip “rosa”: quando gli viene chiesto qual è il suo legame col Veneto, lui risponde: “Bè nessuno lo sa, ma qualche anno fa ho avuto una fidanzata a Treviso”. Generosi applausi dal fronte Veneto.
Il premio Fuoriclasse nasce nel 2006 da un’idea di Roberto Castagner per premiare coloro che con volontà, capacità e passione riescono ad apportare alla società nuovi traguardi, nel campo delle innovazioni di prodotto, dello sport, della scienza, della cultura, dell’imprenditoria e della solidarietà. Una giuria competente formata da una cinquantina di “Fuoriclasse ad Honorem” ogni anno assegna il premio Fuoriclasse ad una personalità che si identifichi con i valori espressi dal premio e riconoscerà inoltre un contributo chiamato “Solidarietà Fuoriclasse” ad un ente che, per finalità ed impegno, sia meritevole di sostegno. Giunto alla sua decima edizione, le personalità premiate ad oggi sono: Vittorio Feltri, Marcello Lippi, Virna Lisi, Alberto Bauli, Carlo Rubbia, Anna Fendi, Red Canzian, Bruno Vespa e Arrigo Cipriani.
E quest’anno arricchisce la rosa dei Fuoriclasse anche il tenore toscano Bocelli con la seguente motivazione:
La sua grande voce, la sua straordinaria interpretazione è apprezzata in tutto il mondo, lo fanno diventare nel tempo una grande star internazionale, un orgoglio per l’italia intera. Ha interpretato le più belle melodie italiane regalando emozioni. È uomo modesto, che ha venduto nel mondo 85 milioni di dischi. Un album dedicato al natale nel 2008 negli Usa è stato il quinto album più venduto al mondo. Bocelli è talento naturale che ha saputo raggiungere nella sua professione livelli altissimi grazie al suo impegno nello studio, e ad una smisurata dedizione nel suo lavoro, grande esempio di solidarietà e con la “Andrea Bocelli Foundation” nata per sostenere progetti nazionali e internazionali per aiutare persone in situazioni di povertà di grande emergenza e emarginazione sociale. Per la sua strepitosa carriera, per essere uomo di grande umanità che ha arricchito la società con il suo esempio di vita rivolto ai giovani.
“Nella vita – confida Roberto Castagner al tenore mentre gli consegna il premio – si può essere primi della classe o fuoriclasse, di sicuro un fuoriclasse ha bisogno della vita per dimostrarlo e tu lo sei e sicuramente stasera cento amici ti hanno votato come fuoriclasse, tuo padre e tua madre sarebbero orgogliosi di aver fatto un figlio come te, esempio di bravura e di condividere con la gente meno fortunata. Si può vivere lavorando ma anche migliorare la nostra società. “.
Dopo la cena, Bocelli ha regalato agli ospiti uno show unico con l’amico Francesco Grollo, noto tenore trevigiano, accompagnandolo al pianoforte. Che dire? “Mamma son tanto felice”.