Sabato 8 ottobre nella Sala Consiliare del municipio di Asolo incontro di presentazione del libro “Antonio Canova. Itinerari”. Un percorso alla scoperta delle molteplici testimonianze artistiche del sommo scultore sparse nel territorio veneto.
È il momento di Antonio Canova: nel Veneto le celebrazioni del Bicentenario Canoviano stanno entrando della fase “clou” e anche la Città di Asolo partecipa al tributo di memoria nei confronti del sommo scultore neoclassico nato nella vicina Possagno.
Sabato 8 ottobre, alle ore 16.30, nella Sala Consiliare del municipio, si terrà un incontro di presentazione del volume “Antonio Canova nel Veneto. Itinerari”. Interverranno i due autori della pubblicazione Elena Catra e Vittorio Pajusco.
L’evento è correlato alla mostra fotografica “Canova. Fabio Zonta”, a cura di Elena Catra, aperta al pubblico al Museo Civico di Asolo – Sala della Ragione fino a domenica 9 ottobre.
Il volume propone un vero e proprio viaggio alla scoperta dei luoghi e delle opere del genio della scultura neoclassica di Canova sparsi nel territorio veneto.
In occasione dei 200 anni dalla morte dell’artista, si è pensato quindi a un itinerario per guidare il visitatore lungo il percorso delle molteplici testimonianze artistiche lasciate dallo scultore nella sua regione, a cui rimase sempre legato.
Elena Catra è una studiosa di Storia dell’arte dell’Ottocento in area veneta, con particolare riferimento alla figura di Antonio Canova. Negli anni ha collaborato a numerose mostre a livello nazionale e con diversi enti e musei come il Museo Gypsotheca Antonio Canova di Possagno, di cui è membro del Comitato di studio.
Vittorio Pajusco è un ricercatore di arte moderna e contemporanea. Si occupa inoltre di studi di genere, di archivi novecenteschi e di catalogazione e descrizione scientifica dei beni culturali. Insegna Storia dell’Arte contemporanea, Letteratura artistica e Pratiche curatoriali all’Università Ca’ Foscari di Venezia.