Il Comune di Castelfranco Veneto, nei giorni scorsi, è stato avvisato dai referenti di alcune Scuole materne della Città, di essere stati contattati da sconosciuti che richiedevano, per conto dello stesso Comune, la restituzione dei contributi ricevuti per l’attività.
Nello specifico, presentandosi come funzionari comunali, a conoscenza (ma nella speranza che fosse avvenuto) che alla Scuola erano stati erogati dei contributi a sostegno dell’attività (contributi che potenzialmente in ogni anno scolastico l’Amministrazione concede) e spiegando che erano emerse delle difformità, chiedevano la restituzione del contributo tramite un bonifico bancario minacciando l’assunzione di provvedimenti. La cosa ha destato sospetto nei referenti contattati i quali, sentito il Dirigente comunale preposto, hanno ricevuto conferma della truffa avviata e fortunatamente non andata a buon fine. Dell’accaduto sono stati avvisati gli altri Enti alla quale è stato richiesto di porre la massima attenzione e di segnalare il tutto alla Forze dell’Ordine.
Il Sindaco, avvisato dell’accaduto, sottolinea come il Comune, con una semplice telefonata, non richiede mai versamenti di denaro di alcun genere, sia la restituzione di contributi o parte di essi, che il pagamento di sanzioni, di tributi o quant’altro. Tale avviso è rivolto tanto ai privati Cittadini quanto ad Associazioni sportive, culturali e sociali attive in Città.
Tale raggiro va ad aggiungersi alla lunga lista di truffe telefoniche e non che in questo periodo stanno interessando i Cittadini ed in particolare le persone anziane e sole. L’Amministrazione comunale, con il supporto del locale Comando dei Carabinieri, a fine settembre ha organizzando una serata informativa e di prevenzione aperta alla cittadinanza, rilanciando la campagna nazionale dell’Arma.