PR & Influencer

ROMANIA PROTAGONISTA DELL’INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE IMPRESE VENETE, CON INCREMENTI A DOPPIA CIFRA DEI FLUSSI COMMERCIALI E NUOVE OPPORTUNITà PER IL FUTURO. CONFINDUSTRIA VENETO EST PROMUOVE IL NUOVO ‘DESK ROMANIA’, PRIMO IN ITALIA

(Padova-Treviso-Venezia-Rovigo – 16.02.2023) – Romania, la prima internazionalizzazione per molte imprese venete, ancora nel secolo scorso. È un rapporto che negli anni si è consolidato e che vede il Paese, ora anch’esso nell’Unione Europea, stabilmente tra i primi dieci partner commerciali delle imprese venete. Se guardiamo a quelle rappresentate da Confindustria Veneto Est, l’interscambio con la Romania nel 2021 vale 2 miliardi 240 milioni di euro. Dato destinato ad essere superato a consuntivo 2022 (in valore e in volumi). Nei primi nove mesi del 2022 l’interscambio del Veneto Est con la Romania ha sfiorato i 2 miliardi (1.992 milioni) con un aumento del +27,7% rispetto allo stesso periodo del 2019. Con 942 milioni di esportazioni verso la Romania e con importazioni per 1.049 milioni, l’interscambio dell’area vasta Padova, Treviso, Venezia e Rovigo verso il Paese esteuropeo vale il 64% dell’interscambio totale del Veneto e il 14,1% di quello nazionale. Molti i settori strategici e le opportunità per un ulteriore consolidamento della presenza imprenditoriale: PNRR, fondi europei, ammodernamento di infrastrutture e trasporti, buon tessuto industriale, disponibilità di risorse agricole e minerarie.

È in questo contesto che viene siglato l’accordo tra Confindustria Veneto Est e Confindustria Romania che dà avvio al primo Desk Romania del Sistema associativo confindustriale. La firma nel corso di un incontro martedì 21 febbraio 2023, alle ore 16.30 a Palazzo Giacomelli a Treviso (Piazza Garibaldi, 13) che farà il punto sulle prospettive commerciali e di investimento per le imprese, alla luce sia dei piani europei come il NextGenEU sia della situazione geopolitica dell’area, particolarmente coinvolta nel conflitto nella vicina Ucraina.

I lavori saranno aperti da Alessandra Polin, Consigliere Delegata Confindustria Veneto Est per l’Internazionalizzazione. Seguiranno gli indirizzi di saluto di Cosmin Lotreanu, Console generale di Romania a Trieste, e di Maria Luisa Meroni, Presidente di Confindustria Est Europa.
Giulio Bertola, Presidente di Confindustria Romania presenterà l’accordo per il Desk Romania con Confindustria Veneto Est, insieme al quadro geopolitico e alle prospettive per il 2023. Il programma vedrà poi il racconto di due storie di successo in Romania con le testimonianze di Mirco Maschio, Presidente del Gruppo Maschio Gaspardo di Campodarsego (Pd) e di Iacopo Meghini, Amministratore Delegato di Metalmont di Revine Lago (Tv).  

«Tra Romania e il Veneto Est c’è un rapporto storico e consolidato, tra le persone, le imprese e tra le rappresentanze associative, che proprio a Treviso hanno costituito il loro primo nucleo italo-romeno – dichiara Alessandra Polin, Delegata all’Internazionalizzazione di Confindustria Veneto Est -. Una relazione che ci è preziosa, in questa fase in cui, come ha rilevato recentemente il nostro rapporto sull’internazionalizzazione, le imprese puntano ad accorciare le loro catene di filiera e di fornitura con un nearshoring, in realtà sempre stato presente. I volumi dei flussi commerciali ne danno la migliore evidenza e moltissimi sono i settori strategici che nei prossimi anni potrebbero rappresentare il volano per un ulteriore consolidamento della presenza imprenditoriale italiana. Per rafforzare ulteriormente questo legame, come Confindustria Veneto Est consolidiamo la partnership con Confindustria Romania, Patronato riconosciuto dal Governo romeno e organismo rappresentativo degli interessi delle aziende italiane in Romania. Parte da qui il Desk Romania, che offre un servizio di assistenza mirato, in Italia e in Romania, per le imprese, e che verrà successivamente replicato anche in altre importanti realtà associative del Sistema Confindustria».

«Con il Desk Romania mettiamo a disposizione delle aziende associate a Confindustria Veneto Est i nostri consolidati e affidabili servizi, oltre alle nostre ventennali filiere produttive, che sono una risposta concreta alla sfida geopolitica che stiamo affrontando – dichiara Giulio Bertola, Presidente di Confindustria Romania -. Operando in Romania, possiamo garantire la disponibilità di fornitori idonei, la possibilità di abbattere i tempi di consegna e di mitigare l’aumento dei costi di fornitura dall’estero. A questo aggiungiamo un mercato da 19 milioni di consumatori europei che prediligono il nostro made in Italy».

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *