Oltre al Sellaronda, esiste il percorso ad anello
Val Gardena Ronda, in uno dei contesti più sorprendenti dell’area delle Dolomiti.
Grandi e piccoli possono trascorrere una giornata indimenticabile e godersi discese mozzafiato, nella cornice spettacolare della Val Gardena, poiché il Gardena Ronda comprende tutti e tre i centri principali e anche l’Alpe di Siusi e si può partire da un paese qualsiasi di questi.
Infine, il Culturonda; dopo avere attraversato la Città dei Sassi e seguendo i cartelli informativi si arriva al Passo Sella che offre una straordinaria vista sul Sassolungo, Cinquedita e Marmolada, fino al Monte Pana, dove si può visitare una meridiana equatoriale sferica del diametro di due metri.
A questo punto, si prosegue sulla pista Saslong B per raggiungere Castel Gardena (una residenza estiva e di caccia, nota anche come Fischburg, che fu costruita in stile rinascimentale tra il 1622 e il 1641 da Engelhard Dietrich von Wolkenstein-Trostburg). Dal Col Raiser (nella stazione a monte esiste un piccolo museo privato con dipinti estremamente interessanti sulle Dolomiti – ingresso a pagamento) si raggiunge l’Alpe di Seceda, nel Parco naturale Puez-Odle, che fa parte del Patrimonio mondiale dell’Unesco. Dopo aver ammirato il panorama a 360°, da un punto segnalato sopra la seggiovia Fermeda, dalla pista lunga 10,5 km (chiamata “La Longia” proprio perché è la più lunga dell’Alto Adige) si scende attraverso il canyon, passando davanti alla cascata ghiacciata e al maso restaurato “Costamula”.