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PRESENTATA A CASTELFRANCO VENETO LA STAGIONE DI PROSA 2022/23

A partire da venerdì 28 ottobre saranno acquistabili i nuovi abbonamenti della Stagione Teatrale 2022/2023 al Teatro Accademico di Castelfranco Veneto, che offrono l’opportunità di assicurarsi il posto per 5 o 6 degli spettacoli in calendario. Il programma di appuntamenti tra prosa e danza, in cui spiccano grandi nomi del panorama nazionale, è realizzato dal Comune di Castelfranco Veneto – Assessorato alla Cultura in collaborazione con Arteven – Circuito Multidisciplinare del Veneto.

Apertura di sipario con Anna Mazzamauro in COME È ANCORA UMANO LEI CARO FANTOZZI – 10 novembre (turno A) 11 novembre (turno B). “Mi sono sempre chiesta legittimamente che nome avesse la signorina Silvani, alla quale Paolo Villaggio ha regalato eternità” – afferma la protagonista. “Leggeremo insieme il nostro incontro, il suo primo film, il mio divertente impatto con il cinema e via via vent’anni della nostra vita professionale a puntate.
Il 6 dicembre (turno A) spazio alla danza con GRACES di Silvia Gribaudi e Siro Guglielmi, Matteo Marchesi e Andrea Rampazzo, un progetto di performance ispirato alla scultura e al concetto di bellezza e natura che Antonio Canova realizzò tra il 1812 e il 1817. La Gribaudi si è interrogata sugli stereotipi di genere, sull’identità del femminile e sul concetto di virtuosismo nella danza e nel vivere quotidiano, cercando la leggerezza, l’ironia e lo humour nelle trasformazioni fisiche, nell’invecchiamento e nell’ammorbidirsi dei corpi in dialogo col tempo.
Nel nuovo anno – 12 gennaio (turno A) – appuntamento con IL FU MATTIA PASCAL di Luigi Pirandello, in scena Giorgio Marchesi. “Insieme a Raffaele Toninelli, che ha creato la drammaturgia musicale, abbiamo traslato il testo lungo il ‘900 per assecondare la contemporaneità dei temi trattati nell’opera” – afferma Marchesi. “Il rapporto con la propria identità, oggi moltiplicata dai tanti “profili” sui social, ma anche la rinascita dopo lo sconvolgimento delle nostre vite negli ultimi due anni.
Teatro da Ponte presenta il 25 e il 26 gennaio (turni A e B) il CYRANO DE BERGERAC, una delle opere tragiche in versi più famose del teatro mondiale. Una storia serrata, romantica, avventurosa, tenera e allo stesso tempo violenta, il cui adattamento si rifà a diverse traduzioni (Giobbe, Cuomo, Lionello, Bigliosi) con l’aggiunta di nuove parti di testo per poter essere rappresentata in 4 attori, in una versione dal ritmo elevato.
Il 5 febbraio (turno A) Umberto Orsini e Franco Branciaroli presentano POUR UN OUI POUR UN NUN. La commedia di Nathalie Sarraute, una delle più importanti scrittrici francesi della seconda metà del Novecento, mette al centro della scena la forza delle parole. Due amici che si ritrovano dopo un non motivato distacco si interrogano sulle ragioni della loro separazione e scoprono che sono stati i silenzi tra le parole dette e soprattutto le ambiguità delle “intonazioni” a deformare la loro comunicazione aprendola a significati multipli e variati.
NON è STATO UN VIAGGIO PER MARE – Luigi Meneghello in 12 quadri arriva al Teatro Accademico il 16 febbraio (turno B) interpretato da Vasco Mirandola e Martina Pittarello. L’avventura umana e letteraria di Meneghello in un percorso in 12 tappe che tocca i momenti più importanti della sua vita. In ogni passo ritroviamo la sua inconfondibile ironia, lingua, dialetto altovicentino. Ritroviamo una scrittura che sempre interroga il mondo. E poi ci sono filastrocche, campane, scoppi, battaglie, radio, pioggia, motori, grida, canti: i suoni che ci accompagneranno in questo viaggio.

Il 28 febbraio (turno B) in scena spettacolo STANNO SPARANDO SULLA NOSTRA CANZONE con Veronica Pivetti. Siamo in America nei mitici anni Venti e in pieno proibizionismo. Questa l’atmosfera della storia, accompagnata dalla contemporaneità di canzoni fra le più note e trascinanti della musica pop e rock. Protagonista di questa black story una sensuale e spiritosa Veronica Pivetti in arte Jenny Talento, fioraia di facciata ma, in realtà, venditrice d’oppio by night. La stagione si chiude l’11 e il 12 marzo (turni A e B) con Stefano Accorsi in AZUL – GIOIA, FURIA, FEDE Y ETERNO AMOR. Stefano Accorsi debutta con il nuovo spettacolo scritto e diretto da Daniele Finzi Pasca. In una città in cui il gioco del pallone è febbre, amore e passione, quattro amici fanno i conti con le loro rispettive vite e, facendo affiorare ricordi, provano a ricostruire una serenità andata a pezzi. Azul è, dunque, una storia di gente semplice, unita da un’amicizia inossidabile che li aiuta ad affrontare la vita stringendosi in un abbraccio delirante e commovente.
Inizio spettacoli ore 20.45

Tornano gli spettacoli della domenica per bambini e famiglie con inizio alle ore 16.30.
Il 30 ottobre PETER PAN di Febo Teatro; il 13 novembre RAPERONZOLO di Stivalaccio Teatro; il 4 dicembre FAVOLE AL TELEFONO de La Piccionaia; l’11 dicembre GLI OMINI ROSSI DI BABBO NATALE della Compagnia Mattioli; il 29 gennaio LE NUOVE AVVENTURE DEI MUSICANTI DI BREMA di Teatro dei Due Mondi.

Assessore alla cultura, ROBERTA GARBUIO
“Si preannuncia una stagione ricca ed entusiasmante dopo gli ottimi riscontri dello scorso anno. Il filo conduttore di questa stagione di prosa è quello di costruire il pubblico di domani. Già lo scorso anno abbiamo donato un palchetto con 5 posti per gli studenti degli Istituti superiori castellani ed in accordo con i Dirigenti lo riproponiamo anche quest’anno. Abbiamo però fatto qualcosa di più per i giovani pensando al biglietto Young. Infine è stata studiata una stagione di prosa per bambini e famiglie con cinque spettacoli. Ringrazio Arteven per questa collaborazione molto proficua.”

Direttore Arteven, PIERLUCA DONIN
“Anna Mazzamauro, Silvia Gribaudi, Giorgio Marchesi, Stefano Accorsi sono alcuni dei protagonisti di questa stagione che ritroviamo nei grandi teatri delle principali Città e portano in serie A questo straordinario teatro che è Castelfranco”.

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