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IL “CAMMINO DELLA VITA” MUOVE I PRIMI PASSI

Si tratta di un progetto di valorizzazione della Ciclabile Treviso-Ostiglia che vedrà la luce il prossimo 10 ottobre, quando ne saranno svelati i principali contenuti: ma il “Cammino della Vita” è già realtà grazie anche alla condivisione progettuale con la Diocesi di Treviso. “Cammino della vita”, infatti, è il nome della neonata Associazione di Promozione Sociale voluta dai suoi ideatori: “Ci siamo costituiti per sostenere, connotare e valorizzare un cammino lungo la Treviso Ostiglia ricco di spiritualità e spazi per la riflessione dimostrando che il senso dello sviluppo sostenibile passa anche attraverso la cura della propria interiorità e la ricerca di luoghi che permettono questo” – spiega Damaso Zanardo, Presidente dell’APS Cammino della vita -. Fin dall’inizio abbiamo avuto il supporto del Sindaco Mario Conte ed è ben avviato il percorso per il riconoscimento del nostro progetto come Cammino di interesse regionale, da parte della Regione del Veneto. Un grazie particolare al Presidente Zaia che ne ha intuito le potenzialità a vantaggio di tutto il Territorio, che coinvolge 2 Province e 7 Comuni, rispondendo all’intenzione della stessa Regione di attuare un progetto di sviluppo sostenibile di altissimo spessore. Nei prossimi giorni potremo svelare in cosa concretamente consisterà il “Cammino della vita” e quali importanti ospiti lo terranno a battesimo”.

Il primo direttivo dell’APS “Cammino della vita”, che rimarrà in carica per il prossimo triennio, è così composto: Damaso Zanardo (Presidente), d. Michele Marcato (Vicepresidente), Carlo Della Barbera (Segretario e Tesoriere), Luca Carniato (Consigliere). Inoltre, il primo Consiglio direttivo è stato integrato con i neo Consiglieri: Mario Pozza (Pres. Cciaa Tv Bl), Stefano Marcon (Pres. Prov. Treviso), Fabio Bui (Pres. Pr. Padova), Mario Conte (Sindaco di Treviso), Francesco Benazzi (DG Ulss 2 marca trevigiana) Luigi Garofalo (Pres. di Fondazione Cassamarca) e Giovanni Follador (Pres. Unpli Veneto).

Già nei prossimi giorni la nuova APS “Cammino della vita” presenterà il proprio progetto fondante che coinvolge un tratto importante della Treviso Ostiglia: “Già dai primi giorni della prossima settimana potremo essere più precisi e raccontare questa meravigliosa opportunità che stiamo costruendo insieme al Territorio  – sottolinea Zanardo – Vogliamo prima terminare gli atti preparatori che coinvolgono vari attori di questo percorso, come le sette amministrazioni comunali attraversate dal tracciato da Camposampiero (PD) a Treviso, la Provincia di Treviso, la Provincia di Padova, l’Ente Parco del Sile, la Soprintendenza per i beni Culturali e il Paesaggio, la Diocesi di Treviso e il suo Ufficio beni culturali”.

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