Noi La Civica: una scelta per Castelfranco, una scelta per il cambiamento
Sono giorni decisivi, giorni in cui noi cittadini siamo ancora determinanti: siamo di nuovo noi a decidere il futuro della nostra Castelfranco.
E per Castelfranco si sono battute le due Liste Civiche che mi hanno sostenuto nella sfida elettorale. Ci sono state 3141 persone che hanno condiviso questa necessità di cambiamento e non finiremo mai di ringraziarle.
Ma oggi siamo ancora più convinti che il cambiamento è l’interesse primo di Castelfranco e dei castellani. Bisogna cambiare marcia, non possiamo continuare in prima-seconda, spesso in folle… bisogna ripartire di slancio senza perdere altro tempo.
Cambiare è ancora possibile. Gomierato con la coalizione Noi la Civica ha avuto quasi il 18% dei voti e oltre il 20% l’ha avuto Sartoretto. “Marcon Sindaco” l’ha scelto solo il 15,85% dei castellani. Che cosa significa questo? Che il ballottaggio non è per niente scontato e che i voti della coalizione Civica che mi ha sostenuto, insieme ai voti di Sartoretto che è arrivato secondo, portano in dote un 40% di consensi che sono per Castelfranco la possibilità di ripartire.
Il nostro voto è decisivo. Può ridare a Castelfranco la sua forza, possiamo riavere il nostro Ospedale. Noi castellani paghiamo le tasse, abbiamo gli stessi diritti degli altri cittadini. I fondi per la sanità adesso ci sono: vanno spesi anche a Castelfranco, non solo a Treviso, Conegliano o Valdobbiadene.
Marcon questa battaglia non la farà, lui ha già deciso di lasciare il nostro ospedale a Venezia e a Padova. E noi allora da che parte dobbiamo stare? Noi vogliamo stare dalla parte di Castelfranco, dalla parte dei castellani, dalla parte della nostra Città e della nostra salute. Dalla parte della svolta e del cambiamento.
Stare dalla parte di Castelfranco e del nostro ospedale vuol dire sostenere al ballottaggio chi farà la battaglia per il cambiamento. Il candidato sindaco che vuole il cambiamento non è Marcon, è Sartoretto.
Con questa scelta noi siamo consapevoli di “rimetterci”: se vince Marcon avremo tre posti in Consiglio Comunale, se vince Sartoretto ne avremo solo due, ne perdiamo uno. Ma a noi non interessano le poltrone né le careghe o gli sgabelli. A noi interessa Castelfranco, il suo futuro. Noi rinunciamo consapevolmente a una “poltrona” pur di dare a Castelfranco la possibilità di cambiare marcia. Siamo tutti d’accordo: Michele Garbui, il Consigliere che entrerebbe come terzo, accetterebbe con grande generosità. Per il bene di Castelfranco.
Noi siamo “civici”, nasciamo con lo spirito di servizio alla Città come linea-guida, questa è la nostra scelta. E’ per questo che invitiamo tutti i castellani che ci hanno votato a tonare il 4 e 5 ottobre a votare. E anche a convincere chi non era andato a votare, a farlo. Per il cambiamento, per Castelfranco, per il nostro ospedale. Possiamo scegliere il candidato che questa battaglia la farà, non perdiamo questa occasione!