L’offerta gastronomica certo non manca, anzi in alcune trattorie, ai piatti citati sopra, si aggiungono anche il montone brasato detto
Schöpsernes, costolette o sanguinacci.
Questa
tradizione autunnale è nata in
Val d’Isarco, probabilmente perché la modesta resa nelle zone marginali della viticoltura non consentiva al vino di durare più di un anno. Il vino nuovo quindi era atteso con grande gioia e impazienza. La parola
Törggelen deriva etimologicamente da “
torggl”, che è il
torchio usato per pigiare l’uva, mentre “
torquere” significa
pigiare, in riferimento proprio alla spremitura dell’uva appena raccolta. Il torchio poteva misurare anche 15 metri e, terminata la vendemmia, i contadini andavano da un torchio all’altro per assaggiare il vino novello e scambiarsi opinioni.
Non si sa bene come sia nata questa tradizione, se per via dell’usanza di
vignaioli e locandieri di darsi appuntamento nelle zone viticole dell’Alto Adige per degustare il vino novello, o se fosse invece una sorta di
scambio tra i viticoltori del fondovalle e gli allevatori di bestiame, situati a quote più elevate, che ogni anno si ritrovavano nelle
Stuben contadine della valle per assaggiare il vino nuovo, abbinato a carne e altre specialità genuine fatte in casa.
Quello che è certo è che negli anni il Törggelen ha conservato tutto il suo fascino e rimane ancora oggi il
rituale autunnale altoatesino per eccellenza.
Autunno & Törggelen
Chi vuole vivere questa esperienza altoatesina può scegliere il pacchetto “Autunno & Törggelen” proposto dal Granpanorama Hotel StephansHof**** di Villandro, struttura dei Vinum Hotels. Valida dal 26 settembre al 9 novembre 2020, l’offerta comprende: 7 pernottamenti in camera con balcone e vista panoramica sulle Dolomiti, trattamento di 3/4 pensione con ricca prima colazione con prodotti naturali altoatesini, merenda pomeridiana con antipasti, zuppe, dolci tirolesi fatti in casa e frutta, cena di 4 portate con grande buffet di insalate e antipasti. E ancora Serata Törggelen con escursione guidata a un tipico maso vinicolo, castagnata e musica tradizionale, servizio di navetta gratuito dalla stazione, libero accesso alla Vinalpinum Spa con buono benessere di 20 euro per trattamenti al vino e alle erbe alpine, escursioni guidate tra vigneti e castagneti, noleggio gratuito di e-bike e bastoncini da trekking, Chiusa Card “Alps & Wine”. Il tutto a partire da 658 euro a persona.