Onav Nazionale
Pad. 10 – Stand G3-7.3
L’ONAV Organizzazione Nazionale Assaggiatori di Vino propone quattro appuntamenti durante i quali sarà possibile avvicinarsi per la prima volta ai vini premiati da Prosit, Guida perpetua dei vini d’Italia, unica nel suo genere perché tutte le etichette vengono degustate alla cieca a da autorevoli Assaggiatori ONAV e perché non prevede alcun sostegno economico da parte delle aziende. A inaugurare il calendario sarà una curiosa novità: alla luce della recente alleanza con ASPI, Associazione Sommellerie Professionale Italiana, il Presidente ONAV Vito Intini e il Presidente ASPI Giuseppe Vaccarini, guideranno la degustazione congiunta dei grandi vini della Val di Noto, dando tagli diversi in funzione delle rispettive competenze.
Gli appuntamenti in sintesi:
- Domenica 15 aprile, alle ore 11.00 Degustazione ONAV-ASPI guidata dai due Presidenti Vito Intini (ONAV) e Giuseppe Vaccarini (ASPI) e dedicata a Nero d’Avola e Moscato, grandi vini della Val di Noto, in sala B – Pad. 10, 1° Piano;
- Domenica 15 aprile alle ore 15.00 Degustazione dedicata ai Vini premiati “Tre Prosit” dell’Etna, in sala B – Pad. 10, 1° Piano
- Lunedì 16 aprile, alle ore 15.00 Degustazione dedicata ai Migliori vini vincitori del Concorso enologico Marengo Doc, in sala A – Pad. 10, 1° Piano
- Martedì 17 aprile, alle ore 11.00 Degustazione dedicata a I grandi vini d’Irpinia: il Taurasi, in sala B – Pad. 10, 1° Piano
Alle degustazioni si accede gratuitamente, previa prenotazione da inoltrare tramite l’indirizzo email dedicato prenotazioni@onav.it, fino ad esaurimento posti.
ABRUZZO
Consorzio tutela Vini d’Abruzzo
Pad. 12 – Stand Tutela Consorzio Vini d’Abruzzo
Nel 2018 si celebra il cinquantesimo anniversario della denominazione del Montepulciano d’Abruzzo, il più rappresentativo tra i vini abruzzesi. In occasione della ricorrenza, il Consorzio Tutela Vini d’Abruzzo organizzerà alla 52esima edizione di Vinitaly due eventi dedicati al grande vino.
Domenica 15 aprile, alle ore 14.30 in occasione dell’evento Racconti intorno al Montepulciano d’Abruzzo, produttori e wine critics sveleranno attraverso la degustazione il loro incontro e la loro esperienza con questo memorabile vino.
Lunedì 16 aprile, alle 12.30 con Il Montepulciano d’Abruzzo secondo Niko Romito, lo chef del ristorante Casadonna di Castel di Sangro, tre stelle Michelin, dedicherà due piatti inediti al celebre vino e al suo territorio. Entrambi gli eventi si terranno presso lo stand del Consorzio, Padiglione 12 – rispettivamente presso la Sala degustazione e la Sala Ristorante.
LOMBARDIA
Quadra Franciacorta
Palaexpo – Stand A13/14
La filosofia di Quadra, caratterizzata da una continua sperimentazione, si esprime al meglio nei vini, che saranno presentati alla 52° edizione di Vinitaly. Presso lo stand si degusteranno in anteprima il QSaten 2013, tipologia prodotta esclusivamente in Franciacorta da uve Chardonnay e Pinot Bianco. Saranno proposte anche le due Riserve la Quvée 58 extra brut e QZero, frutto di una storica vendemmia, il 2011, caratterizzata da una qualità straordinaria. Sarà, inoltre, possibile degustare le altre etichette dell’azienda: Franciacorta Eretiq 2012, Franciacorta Brut Green Vegan 2011, QBlack 2014 e QRosè 2012. Quadra Franciacorta, i cui vigneti si estendono dal lago D’Iseo al comune di Sant’Eusebio, è un’azienda vitivinicola che nasce nel 2003 dalla vocazione imprenditoriale di Ugo Ghezzi cui, nel 2008, si è unita la passione e la competenza del direttore Mario Falcetti. Quadra è un’azienda fuori dagli schemi: con tono provocatorio ricerca uno stile originale nella produzione del Franciacorta pur rimanendo sempre legata a metodo, territorio e vocazione. www.quadrafranciacorta.it
PIEMONTE
Distillerie Berta
Padiglione 10 – Stand N3
Il 28 di Via San Nicolao, Di Mombaruzzo, DiAnisè, DiRose, Favola Mia e DiNero. Sono questi i nomi dei protagonisti assoluti dello stand di Distillerie Berta, che alla 52esima edizione di Vinitaly, presenterà la nuova selezione di liquori. Nati da segreti mix di zucchero, aromi, infusi e distillati di erbe aromatiche e officinali coltivate nel parco naturalistico che attornia la distilleria di Mombaruzzo, questi prodotti racchiudono profumi e aromi particolari che sprigionano di volta in volta sensazioni diverse che rimandano alla mandorla, al caffè, all’anice stellato, al delicato sentore di rosa e sugellano ulteriormente il legame tra l’azienda ed il territorio.
Oltre a questa nuova selezione, saranno presenti allo stand le punte di diamante della produzione, ovvero quelle Riserve che hanno reso Distillerie Berta una realtà di successo oggi presente in settanta Paesi del mondo.
Ferraris Agricola
Pad. 10 – Stand Q3
Nata in seguito ad un’attenta e scrupolosa indagine di mercato, che ha chiarito a quale immagine il consumatore associasse un vino di qualità, la nuova ed elegante etichetta di Ferraris Agricola cattura lo sguardo che subito associa il valore percepito a quello presente all’interno della bottiglia. Nella nuova immagine, il marchio Ferraris è accompagnato da un disegno in braille, voluto per dare la possibilità anche ai ciechi ed ipovedenti di godere di questo vino, che rappresenta “Il Bricco della Gioia”, la vigna più importante dell’azienda. A rispetto della tradizione e per mantenere il simbolo storico aziendale, il vino più importante “Opera Prima” ha conservato invece l’etichetta originale.
Proprio Opera Prima, fiore all’occhiello dell’azienda, sarà presente allo stand con l’annata 2016, millesimo di qualità straordinaria, che ha donato a questo vino potenza ed eleganza allo stesso tempo. Più pronta rispetto alle produzioni precedenti, mantiene note caratteristiche che contraddistinguono da sempre l’Opera Prima rispetto agli altri vini di questa denominazione.
Ferraris Agricola presenterà anche il nuovo Ruchè di Castagnole Monferrato “Sant’Eufemia”, un vino che si adatta in maniera versatile a qualsiasi momento di consumo, anche fuori pasto. Il vigneto atto alla produzione del Sant’Eufemia si trova sulla collina più vocata alla coltivazione di Ruchè: la collina Bric d’Bianc.
Gancia
Pad. 10 – Stand B2
“Drink beauty” è il messaggio intorno al quale ruota la nuova immagine aziendale di Gancia, che al Vinitaly 2018 rilancia la propria brand identity, rinnovando logo, design, veste grafica e visione. Lo stand, che riflette il nuovo concept, proponendo al visitatore una completa e coinvolgente esperienza visiva e spaziale, un tuffo nelle luci e nei colori del nuovo universo Gancia, ospiterà ogni giorno un evento. Saranno, inoltre, presentati il Metodo Classico 120 mesi, affinato nelle cattedrali sotterranee riconosciute come Patrimonio Unesco, e il 36 mesi Pas Dosè, ma anche la prima annata dell’Asti Docg Secco, prodotto esclusivamente da uve di Moscato Bianco. Tra le novità, infine, anche lo Chardonnay Blanc de Blancs, e il Vermouth di Torino Rosso, nato per rispondere alle principali tendenze della mixability. Oltre alla degustazione dei prodotti, presso lo stand, sarà possibile assaggiare anche le preparazioni dei bartender impegnati a mettere in mostra le loro abilità.
www.gancia.it
TOSCANA
Castello di Meleto
Padiglione 9 – Stand A13
Alla 52° edizione di Vinitaly Castello di Meleto presenta in anteprima il Virginia Rosato 2017, prodotto in purezza da uve di Canaiolo, antica varietà autoctona della Toscana che sta conoscendo un periodo di rinascita e riscoperta grazie alla sua gradevolezza e freschezza. Accanto a questa novità, si potranno degustare le produzioni di punta dell’azienda, frutto di vendemmie quasi totalmente manuali e di un’accurata selezione che parte dalla vigna. Il Castello di Meleto Chianti Classico Gran Selezione 2013, Vigna Casi Chianti Classico Riserva 2015 e Meleto Chianti Classico 2016, vino che recentemente ha ricevuto 92 punti dalla rivista Wine Spectator tra gli come “Smart Buys”
Il Castello di Meleto da oltre mille anni domina sulla piccola Valle di Ghiaiole in Chianti. Unica azienda del Consorzio del Chianti Classico a possedere un castello del XIII secolo, si estende su 1400h rappresentando uno splendido esempio di fattoria completa.
VENETO
Mongarda
Pad. 8 – Stand D8/D9-22
Un’azienda familiare dall’anima artigianale. Questa è Mongarda, cantina situata a Col San Martino (TV), tra le colline più vocate del Conegliano Valdobbiadene, la cui cifra stilistica è proprio il “fatto a mano”. Un’idea che ha comportato a volte scelte coraggiose, per portare in bottiglia la vera essenza dei ripidi pendii su cui maturano le uve di Glera, Bianchetta, Perera e Verdiso, i vitigni che concorrono alla produzione del Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore. Vini unici e decisamente personali, che nel calice esprimono vivacità, freschezza, potenziale longevità ed estrema naturalità.
Massima espressione di questo pensiero è il Glera Col Fondo Colli Trevigiani 2016, ottenuto da una naturale rifermentazione in bottiglia che porta, alla fine del processo, alla lisi dei lieviti, che forma un deposito alla base della bottiglia, il “fondo”.
Alla 52° edizione di Vinitaly, saranno presenti anche le ultime annate delle produzioni più caratteristiche del territorio, il Valdobbiadene Prosecco Superiore Extra dry 2017, il Valdobbiadene Prosecco Superiore Brut 2017 e un vino particolarmente originale, il Valdobbiadene Prosecco Superiore Dosaggio zero 2013.
Montelvini
Pad. 4 – Stand E6
Montelvini dedicherà parte dello stand al progetto “Vigneto Ritrovato”, avviato lo scorso anno per recuperare un antico terreno vitato nel cuore di Asolo. Tutti i visitatori potranno scoprire questa realtà, grazie a una mostra virtuale fatta di proiezioni, immagini e racconti che illustreranno il progetto, celebrando i luoghi più belli del borgo. Lunedì 16 aprile alle ore 12.00 è previsto l’evento di presentazione della mostra e del progetto: ospite per l’occasione Eleonora Pedron. Tra i prodotti, protagonista assoluto sarà l’Asolo Prosecco Superiore DOCG della Collezione Serenitatis, punta di diamante della produzione, realizzato con un nuovo protocollo messo a punto per conferire ancora maggiore finezza e sapidità. Il senso di appartenenza al territorio della famiglia Serena e di Montelvini si ritrova anche nella produzione dei vini di S. Osvaldo, uno dei marchi più storici delle denominazioni DOC Lison Pramaggiore e DOC Venezia.