La partecipazione al TEDFest è stata anche un’occasione per conoscere la comunità che ha scelto di vivere a New York. Con alcuni di loro il presidente Rocco ha visitato i luoghi simbolo della città, partendo da Ellis Island e dal Memorial dell’11 settembre.
La partecipazione del presidente e licenziatario di TEDx Treviso al TEDFest 2018 è stata anche un’occasione unica e straordinaria per incontrare la comunità trevigiana che vive a New York. Con alcuni di loro Nicolò Roccoha visitato i luoghi simbolo della Grande Mela, partendo da Ellis Island, l’isola che accoglieva i migranti italiani ed europei che sbarcavano negli Stati Uniti alla ricerca di una nuova vita, continuando al Memorial dedicato alle vittime dell’11 settembre 2001.
Tante le storie da ascoltare, da parte dei trevigiani che hanno scelto New York. Come quella del trentaquattrenne Alessandro Ronfini, figlio del primario di Otorinolaringoiatria dell’ospedale Ca’ Foncello Sergio Ronfini, che lavora in un prestigioso studio di architettura nell’Empire State Building e che ha iniziato ad insegnare in alcune università degli Stati Uniti. Come quella di Beatrice De Bacco, che si è trasferita da Treviso nel 2008 dopo aver lavorato per anni per l’Unione Europea e che oggi è consulente per le aziende del vecchio continente che vogliono fare business in America. Sposata con un tedesco e con una figlia, Beatrice è talmente legata alla Trevisani nel Mondo da aver voluto che il suo matrimonio fosse celebrato da don Canuto Toso, fondatore dell’associazione che unisce quasi ventimila trevigiani che vivono in ogni parte del globo.
“Non è stato un caso che il tema scelto per il nostro primo evento sia stato Radici al Futuro, portando in città una platea di speaker che con Treviso hanno un legame molto forte e che proprio da qui sono partiti per un percorso professionale che li ha portati ad affermarsi a livello internazionale. Il TEDxTreviso vuole essere un ponte. Un ponte fra passato e futuro ma soprattutto un ponte fra persone che vogliono realizzare i propri sogni”, afferma Nicolò Rocco.