Giovani Coldiretti Veneto, ITS Academy e Rete Hub. Sale in cattedra l’esperienza imprenditoriale con l’AGRI-CHALLENGE
Prima lezione all’Istituto Cerletti, domani a Conegliano
19 novembre 2024 – Dalla collaborazione tra Giovani di Coldiretti Veneto, il coordinamento di Its Academy in Veneto e HUB Rete di Verona nasce il progetto AGRI-CHALLENGE “la visione moderna dell’agricoltura tra sostenibilità e futuro” che vede impegnati le nuove generazioni di agricoltori come docenti in aula.
Nelle prime classi dei vari istituti del territorio regionale si parlerà di imprenditorialità e della sostenibilità percepita dalla società rispetto al settore primario, con l’obiettivo di fare sistema e sviluppare nuove sinergie a vantaggio degli studenti futuri agricoltori.
La prima lezione in programma si terrà domani 20 Novembre alle ore 14,00. Nell’aula magna del Cerletti a Conegliano. La testimonianza sarà affidata all’under 30 Riccardo Perin, allevatore di bovini, suini e viticoltore biologico della provincia di Treviso che racconterà la sua storia e il suo impegno verso la sostenibilità delle sue produzioni.
Il giorno successivo, giovedì 21 l’appuntamento con le classi I dell’ITS veronesi sarà sempre alle ore 14,00 presso la Rete HUB Verona, mentre il 9 dicembre alle ore 15.00 all’ITS di Padova. Il ciclo di confronti si concluderà con il nuovo anno a Vicenza, sede ITS di Bassano del Grappa (VI).
“Portare più impresa nelle scuole è l’obiettivo comune, così come vogliamo rendere protagonisti i giovani e le loro idee nella costruzione del Futuro” dice Marco De Zotti, Delegato Veneto dei Giovani di Coldiretti. “In agricoltura è determinante avere una visione completa di tutti le opportunità disponibili. Ci stiamo preparando per essere protagonisti del nostro futuro. Dobbiamo essere pronti a nuove sfide dimostrando che non siamo solamente agricoltori ma veri e propri custodi del territorio. Allo stesso tempo dobbiamo dare più valore a quello che facciamo. La nostra caratteristica è la distintività e deve diventare il nostro mantra. Allo stesso tempo dobbiamo essere più europei, ma non come spettatori bensì da protagonisti anche se c’è molto lavoro da fare. Oggi è il momento in cui dobbiamo mettere in campo tutte le azioni atte a creare le condizioni per consentire ai giovani di lavorare e creare ricchezza”.