Riceviamo e pubblichiamo questo testo a firma dei capigruppo del consiglio comunale di Castelfranco Veneto: Sartoretto – Gomierato – Fiscon – Bolzon – Giovine – Lago – Pasqualotto
“Abbiamo letto questa mattina sui giornali, con non poco sconcerto, le dichiarazioni del Sindaco sull’esondazione dell’Avenale di martedì 25 giugno, a circa un mese dalla prima esondazione.
Purtroppo, si deve sottolineare e far sapere che nulla è stato fatto in questo mese, ed anzi peggio: anche in questa occasione, più della prima, la città è stata colta del tutto impreparata a causa dell’emergenza scattata in ritardo.
La mancanza di comunicazione è imbarazzante se si considera che il Comune di Castelfranco ha a bilancio una somma consistente votata a tale fine, ma finisce per affidarsi ai post di qualche Consigliere che pubblica aggiornamenti nei vari social, anche laddove la situazione sia del tutto emergenziale e suscettibile di arrecare gravi danni alla salute pubblica.
E poi, con quale disinvoltura si invitano le persone ad iscriversi al canale Telegram per avere aggiornamenti, invece di costituire un gruppo di Protezione Civile strutturato che può aiutare a comunicare l’emergenza passando per la città con megafoni, e altri sistemi comunicativi immediati ed efficaci, per allertare le persone?
Il gruppo della Protezione Civile è da anni ridotto ad un gruppo di pochi volontari. Da anni si parla di costituire un gruppo di lavoro per far fronte a questa mancanza: che cosa sta aspettando il Sindaco?
In ogni caso, cogliamo l’occasione per ringraziare tutte le persone che in qualche modo hanno dato il loro contributo.
Oggi più che mai siamo di fronte a cambiamenti climatici che portano eventi straordinari ad essere ordinari, cambiamenti sistemici che vengono gravemente aggravati da una scellerata gestione del suolo pubblico.
Non è più possibile attendere oltre per prendere un provvedimento. Castelfranco va tutelata: per questo a breve chiederemo una discussione in Consiglio Comunale sull’argomento, con il coinvolgimento di esperti e la richiesta un tavolo tecnico per lo studio delle criticità che hanno visto la nostra città pesantemente aggredita dal maltempo e lo sviluppo di soluzioni mitigative e preventive.
Chiudendo, tutti noi crediamo che, in un momento in cui molti concittadini si trovano in difficoltà, disperdere energie e denari su eventi mondani sia una scelta che non ci convince. Ci stupisce che nessuno nella maggioranza, ad iniziare dal Sindaco, abbia avuto un minimo di sensibilità !”
