Da sempre, il santuario delle Cendrole è meta di pellegrinaggi. Non a caso, proprio di fronte alla Madonna di Riese Pio X il futuro Papa Pio X, che al tempo tutti conoscevano come Bepi Sarto, maturò la sua fede. Arrivava a piedi dalla sua casa natale, passava per il sentiero “Curiotto” e poi pregava.
Un itinerario che migliaia di fedeli inizieranno a compiere dal Lunedì dell’Angelo, che quest’anno cade il 22 aprile. Poi, per tre settimane, ogni domenica centinaia di persone dal Vicentino e dal Trevigiano, ma anche da tutta Italia, si recheranno al Santuario delle Cendrole: in molti arrivano persino a piedi dalle proprie case come voto e azione propiziatoria per tutto l’anno. Per tutti, la tradizione è quella di mangiare “ovi duri e fugasse” all’ombra del campanile o negli spazi allestiti nei pressi della cantina Caneva dei Biasio, da un secolo punto di ristoro per i fedeli dei pellegrinaggi.
Quest’anno, come da tradizione dopo che la sagra paesana si è fermata, l’Osteria la Caneva ha quindi deciso di proporre un pranzo tradizionale per i credenti e per chi ama le tradizioni, ma anche per chi adora la sana cucina e il buon bere.
Natale con i tuoi, Pasqua in cantina!
L’osteria “La Caneva” di Riese Pio X organizza il rituale pranzo di Pasqua e Pasquetta sul solco di una tradizione centenaria, quella che porta, per fede e per tradizione, i pellegrini da tutto il Veneto al santuario della Madonna delle Cendrole.
Per Pasqua, è stato pensato un menù eccezionale, che unisce i sapori della tradizione ai grandi vini della cantina di famiglia, La Caneva dei Biasio.
Come antipasto Rosa di Sauris con asparagi adagiati su rucola e scaglie di grana, strudel di zucchine e taleggio. Per primo, trofie caserecce primavera e risotto di asparagi con guanciale. Per secondo, spalla al forno e faraona farcita ai carciofi. Come contorni, patate e peperoni al forno, cipolle borettane all’aceto balsamico. Di dolce, focaccia con crema chantilly e fragole fresche.
Per Pasquetta, di antipasto tagliere di affettati con verdure in agrodolce. Come piatto principale spiedo di carne mista, con pollo, costine e coppa, come contorni patate al forno, fagioli e verdura cotta; di dolce la tradizionale fugassa di Pasquetta “da tociar nel vin”.
Solo su prenotazione, a Pasqua costo 38 euro e a Pasquetta 25.
Per informazioni: 0423 483153.