Protezione della privacy online: un diritto fondamentale
Si tratta di un diritto fondamentale che deve essere tutelato anche nel mondo digitale. Con l’esplosione dei social media e la facilità con cui è possibile condividere foto e riprese, si è verificato un aumento di pubblicazioni non autorizzate di materiale personale. Questa guida approfondita offre informazioni su come eliminare immagini e video non autorizzati dai social media, garantendo la protezione della privacy e il rispetto delle norme vigenti.
I pericoli della condivisione non autorizzata
La pubblicazione di immagini e filmati senza l’autorizzazione del soggetto rappresentato può avere conseguenze negative sia dal punto di vista personale che legale. Oltre a violare il diritto alla privacy, la divulgazione di materiale personale può causare danni all’immagine e alla reputazione, nonché portare a situazioni di cyberbullismo o ricatti online.
Strumenti legali a disposizione: la normativa di riferimento
In Italia, la protezione dei dati personali è regolamentata dal Garante per la protezione dei dati personali, che si occupa di assicurare il rispetto delle norme e delle procedure di rimozione delle immagini non autorizzate.
Ai sensi dell’art. 196 del Codice della Privacy, la pubblicazione non autorizzata di fotografie e riprese è considerata un illecito penale, punibile con la reclusione da sei mesi a tre anni.
I meccanismi di tutela
Per tutelare la propria privacy e richiedere la rimozione di immagini e video non autorizzati dai social media, è possibile seguire diverse strade:
- Contattare il proprietario del sito o del profilo social che ha pubblicato il materiale, chiedendo la rimozione volontaria.
- Segnalare la violazione ai responsabili del sito o del social media, affinché intervengano per rimuovere il materiale non autorizzato.
- Ricorrere all’assistenza del Garante per la protezione dei dati personali, presentando un reclamo formale.
- Avviare un’azione legale per ottenere la rimozione del materiale e un eventuale risarcimento dei danni subiti.
Rimozione delle immagini dai risultati di ricerca di Google
Se il materiale non autorizzato è presente nei risultati di ricerca di Google, è possibile richiedere la rimozione attraverso un’apposita procedura:
- Accedere al modulo di rimozione delle immagini dal sito di Google.
- Seguire le istruzioni fornite per completare la richiesta di rimozione.
Google valuterà la richiesta e, se ritenuto opportuno, provvederà a rimuovere i contenuti dai risultati di ricerca.
Come eliminare immagini e video non autorizzati dai principali social media
Facebook e Instagram
Su Facebook e Instagram, è possibile segnalare la pubblicazione non autorizzata di immagini e video attraverso un’apposita procedura di segnalazione. Per farlo, è sufficiente:
- Aprire la foto o il filmato da segnalare.
- Cliccare sull’icona “…” in alto a destra del post.
- Selezionare “Segnala” e seguire le istruzioni per completare la procedura.
Una volta inviata la segnalazione, Facebook e Instagram valuteranno il caso e, se ritenuto opportuno, provvederanno a rimuovere il materiale non autorizzato.
Anche su Twitter è possibile segnalare la condivisione non autorizzata di contenuti. Per farlo, è necessario:
- Aprire il tweet contenente il materiale da segnalare.
- Cliccare sull’icona “…” in basso a destra del tweet.
- Selezionare “Segnala Tweet” e seguire le istruzioni per completare la procedura.
Twitter valuterà la segnalazione e, se ritenuto opportuno, provvederà a rimuovere il materiale non autorizzato.
Youtube
Potremmo voler richiedere anche la rimozione di un video da altri social come ad esempio YouTube: essa può essere necessaria per vari motivi, ad esempio per violazione del copyright o per la volontà dell’autore di eliminare il proprio contenuto.
Ci sono diverse modalità per rimuovere un filmato dal sito. Innanzitutto, l’autore può effettuare autonomamente la cancellazione del contenuto. Per fare ciò, è necessario accedere al proprio account YouTube, cercare il filmato da eliminare e selezionare l’opzione “Elimina video” presente sotto la scheda “Video Manager”.
Si può anche scegliere di non eliminarlo completamente, ma semplicemente renderlo privato, in modo che sia visibile solo a chi è in possesso del link diretto. Per farlo, è sufficiente sempre nella scheda “Video Manager” selezionare l’opzione “Modifica” e poi “Privacy” e scegliere l’opzione “Privato”.
Se l’autore non è in grado di eliminarlo autonomamente (ad esempio perché è stato caricato da un altro utente), è possibile utilizzare la funzione di “segnalazione” di YouTube. Per segnalarlo, basta cliccare sulla bandierina presente sotto il video stesso e scegliere tra le opzioni disponibili (ad esempio “Contenuto inappropriato”, “Violazione del copyright”, “Bullismo e molestie”) per segnalare il problema a YouTube.
La piattaforma provvederà ad analizzare la segnalazione e, se questa risulta valida, procederà con la rimozione.
In caso di necessità e/o urgenza vi ricordiamo che esistono anche dei servizi di professionisti che offrono soluzioni efficaci e veloci per eliminare un video da YouTube. Spesso, sono utilizzati, da aziende o personaggi pubblici che desiderano eliminare dai motori di ricerca elementi che potrebbero danneggiare la propria reputazione online. Ma sono molti anche i privati che chiedono l’ausilio di professionisti per ripulire i social da immagini e filmati scomodi.
La prevenzione è la migliore difesa
Per evitare la condivisione non autorizzata di immagini e video, è fondamentale adottare alcune buone pratiche nella gestione dei propri contenuti online:
- Limitare l’accesso alle proprie foto e video solo agli utenti autorizzati, utilizzando le impostazioni di base dei social media.
- Evitare di condividere materiale personale con persone di cui non si ha piena fiducia.
- Prestare attenzione alle richieste di amicizia e ai contatti sospetti.
- Utilizzare strumenti di protezione come la doppia autenticazione per proteggere l’accesso ai propri account.
La protezione della propria sfera privata è una questione di grande importanza. Seguendo queste linee guida e utilizzando gli strumenti legali a disposizione, è possibile eliminare immagini e video non autorizzati dai social media e tutelare i propri diritti.