C’è una rivoluzione silenziosa che attraversa il mondo della finanza italiana. Dietro le vetrine luccicanti delle banche e i prospetti patinati dei prodotti d’investimento, si sta facendo strada una nuova consapevolezza. I risparmiatori non vogliono più essere clienti passivi di un sistema che troppo spesso ha confuso la vendita con la consulenza.
La figura del consulente finanziario indipendente emerge come risposta concreta a questo bisogno di autenticità. Non più un venditore mascherato da consulente, ma un professionista che ha scelto di schierarsi apertamente dalla parte di chi affida i propri risparmi. Una scelta coraggiosa, che richiede di rinunciare alle comode logiche commerciali per abbracciare la strada più impegnativa della trasparenza totale.
In questo panorama in trasformazione si distingue Athena SCF, realtà che ha fatto della radicalità della trasparenza il proprio DNA. Non si tratta di un semplice adeguamento alle mode del mercato, ma di una visione precisa: essere un consulente finanziario indipendente e trasparente significa tagliare definitivamente i ponti con ogni forma di conflitto di interesse. Con un team che porta sul campo oltre 25 anni di esperienza nel settore assicurativo e 10 anni nella consulenza finanziaria, la società ha scelto la strada più difficile: lavorare esclusivamente a parcella fissa, rifiutando commissioni e retrocessioni che potrebbero condizionare anche minimamente il giudizio professionale.
Abbiamo il piacere di intervistare il team di Athena SCF per comprendere come si sta evolvendo la domanda di consulenza indipendente e quali sono le prospettive per chi sceglie la strada della trasparenza assoluta.
In un settore spesso legato a logiche bancarie e commissioni, cosa significa per voi lavorare solo a parcella e senza retrocessioni?
“Per noi significa una cosa molto semplice: stare davvero dalla parte del cliente. È una scelta identitaria prima ancora che professionale. La stragrande maggioranza del mercato, ancora oggi, si muove secondo logiche di collocamento di prodotti, non di consulenza vera e propria. Il modello dominante è ancora quello basato sulle retrocessioni: il consulente propone strumenti finanziari la cui distribuzione è remunerata da parte della banca o della società di gestione. Il cliente spesso neppure lo sa: crede che il servizio sia gratuito, ma in realtà sta pagando — nella quasi totalità delle volte a caro prezzo — attraverso costi nascosti e strutture inefficienti.
Chi lavora con un modello fee on top applica una parcella, ma spesso mantiene anche accordi provvigionali su alcuni strumenti. Con il modello fee only, invece, il cliente paga una parcella trasparente, concordata e fissa, e il consulente non percepisce nulla da terze parti. Questo elimina alla radice ogni incentivo a vendere un prodotto rispetto a un altro.
Noi di Athena SCF lavoriamo esclusivamente a parcella fissa. Non in base al patrimonio, non in percentuale, non a performance: una cifra chiara, indipendente e trasparente. È l’unico modo per fare consulenza in modo serio, senza compromessi.”
La trasparenza dei costi rappresenta infatti uno dei pilastri fondamentali della consulenza indipendente, eliminando quei conflitti di interesse che troppo spesso caratterizzano il settore. Un approccio che permette al consulente di poter anche “non fare nulla”, se è davvero la cosa migliore da fare per il cliente.
Avete dichiarato di riuscire a ridurre i costi di investimento anche dell’80%: potete spiegarci come funziona questo approccio in modo semplice e concreto?
“Sì, e in diversi casi arriviamo anche a riduzioni del 90%. È un risultato concreto, che misuriamo ogni giorno durante le analisi di portafoglio che offriamo a chi si rivolge a noi. Il nostro primo passo è sempre quello di far emergere i costi reali che il cliente sta sostenendo anno dopo anno — sia in percentuale che in valore assoluto.
Non è raro vedere portafogli con costi annui tra il 3% e il 5%, con casi estremi che arrivano anche all’8%. E il paradosso è che spesso, a fronte di questi costi, non c’è alcuna vera consulenza, nessuna pianificazione, nessuna strategia coerente. Il cliente riceve una proposta commerciale, non un progetto finanziario.
Noi mettiamo il cliente di fronte a questa realtà, e successivamente, effettuando pianificazione finanziaria, ricostruiamo il portafoglio da zero, utilizzando ETF, strumenti passivi, obbligazioni, azioni — strumenti semplici, efficienti, trasparenti e con costi estremamente ridotti. Calcoliamo sempre il risparmio tenendo conto anche della nostra parcella, comprensiva di IVA, perché per noi la trasparenza viene prima di tutto.”
L’approccio di Athena SCF dimostra come una gestione patrimoniale efficiente possa generare valore non solo attraverso la performance, ma soprattutto attraverso l’ottimizzazione dei costi, spesso il vero tallone d’Achille dei portafogli tradizionali.
In che modo Athena SCF si distingue nel mercato italiano rispetto ad altre società di consulenza finanziaria indipendente?
“Athena SCF si distingue per quattro elementi chiave, che insieme costruiscono un’identità unica nel panorama italiano. Primo: lavoriamo esclusivamente a parcella fissa, non percentuale. Anche tra le SCF fee-only, la maggior parte adotta un modello variabile legato al patrimonio del cliente. Questo è particolarmente vantaggioso per clienti con patrimoni rilevanti.
Secondo: siamo tra le poche SCF italiane con una specializzazione verticale su Bitcoin e criptovalute. Li integriamo davvero nelle strategie patrimoniali, quando coerenti con gli obiettivi del cliente.
Terzo: offriamo una consulenza davvero a 360 gradi — pianificazione assicurativa indipendente, previdenziale, successoria, fiscale e immobiliare, protezione del patrimonio per famiglie e imprese.
Quarto: abbiamo un team con background complementari e profondi, con professionisti che vantano oltre 25 anni di esperienza nel settore assicurativo e 10 anni nella consulenza finanziaria. Ci rivolgiamo a clienti con patrimoni complessi: imprenditori, HNWI e Ultra-HNWI, over 65 che vogliono mettere ordine nel proprio patrimonio, donne leader che desiderano una consulenza empatica e orientata ai propri valori.”
L’esperienza di Athena SCF rappresenta un esempio concreto di come la consulenza finanziaria indipendente stia evolvendo in Italia, rispondendo a una domanda crescente di trasparenza e qualità del servizio. Un percorso che sembra destinato a crescere, come conferma l’ultimo rapporto Consob, mano a mano che i risparmiatori italiani acquisiscono maggiore consapevolezza sui costi reali della gestione patrimoniale.
Ringraziamo il team di Athena SCF per la disponibilità e per aver condiviso la propria visione di una consulenza finanziaria più trasparente ed efficiente.