L’antica e sempre attuale massima che, in estrema sintesi, ricorda che è bene investire solamente quello che si è disposti a perdere, è, sostanzialmente, la sommatoria per eccellenza di tutte quelle che possono le molteplici e differenziate modalità per poter rendere maggiormente proficuo un investimento in criptovalute. Oltre a ciò, è, anche, utile ricordare che le performance passate che hanno caratterizzato Bitcoin e le altre criptovalute, non sono affatto garantite per il futuro.
Di conseguenza, dato che non si potrà, effettivamente sapere ma, al massimo prevedere, cosa potrà riservare in futuro il mercato delle criptovalute, si dovrà, sempre, tenere a mente di investire in Bitcoin e via dicendo, solamente i soldi che si può, eventualmente, permettersi di perdere.
Queste semplici considerazioni, sono un ottimo modo per ridurre il rischio e per prepararsi al successo. Perciò, con mente serena, nervi saldi e con un occhio sempre vigile a proteggere il proprio capitale, passiamo in rassegna alcune formule per rendere proficuo un investimento in criptovalute.
Quello che potremo chiamare investimento forfettario, è letteralmente l’inverso del metodo di acquisto periodico in importi fissi. In pratica, invece di investire piccole somme di denaro per un periodo di tempo, l’investimento forfettario inietta tutto il capitale disponibile nel mercato contemporaneamente. Dato che, storicamente, è meglio rimanere sul mercato piuttosto che cercare di batterlo, quando si decide di investire una somma forfettaria, tutto il personale capitale è soggetto ai benefici della crescita a lungo termine da quel giorno in poi.
Con acquisti periodici in importi fissi, ogni investimento successivo non beneficia dei guadagni che si sarebbe potuto realizzare se fosse stato investito prima. Naturalmente, quando si investe tutto ciò che si ha fin dall’inizio, si rischia di perdere parte o tutto il capitale in caso di recessione del mercato. D’altra parte, se si investe una somma forfettaria mentre il mercato è in calo, è molto più probabile che si possa godere di rendimenti migliori quando il mercato si riprenderà.
Indipendentemente dal livello di esperienza o dalle dimensioni del proprio investimento, bitcode prime ha gli strumenti necessari per avere successo.
Acquistare e conservare, viene ad considerata, dagli esperti, un’altra valida strategia per rendere proficuo un investimento in criptovalute. Non a caso, questa è essenzialmente la versione maggiormente gradita a Warren Buffet, grande investitore statunitense che, per la sua incredibile abilità nel prevedere investimenti finanziari, è stato soprannominato l’oracolo di Omaha. Come investitore di valore, Warren Buffet cerca aziende di qualità con un potenziale di crescita a lungo termine. Quando investe, si impegna a lungo termine perché crede nel futuro dell’azienda.
Allo stesso modo, gli investitori di criptovaluta che acquistano e detengono, piuttosto che ricorrere a frequenti acquisti e vendite, sono alla ricerca di risorse digitali con un potenziale di crescita a lungo termine. Ragione per la quale, sono soliti analizzare e leggere grafici, come pure dedicare tempo alla lettura di white paper, proprio per essere certi di investire i propri soldi in progetti di criptovaluta in cui credono e non si preoccupano dei cali del mercato. Per molti, questa si è dimostrata una strategia di investimento redditizia, soprattutto se si desidera un approccio meno interventista.
Alcune delle criptovalute con le migliori prestazioni in questo ciclo rialzista hanno richiesto anni per svilupparsi, sopravvivendo al crollo delle criptovalute nel 2018 e a un estenuante mercato ribassista di tre anni. Le criptovalute, in particolare i Bitcoin, sono per davvero l’asset più redditizio del momento. In ogni caso, quando si entra nei dinamismi delle criptovalute, è basilare non essere troppo impulsivi o troppo avidi.
Andando a concludere, è sempre utile considerare di utilizzare meno dell’80% del capitale che si intende investire in Bitcoin e in altre criptovalute.
