Sembra incredibile, ma l’ultimo capitolo del rilancio dell’automobile a Padova – che conferma la storia di successo di Ceccato Motors – inizia con un fallimento: quello che nel 2018 travolse il marchio storico Motorsport.  Per salvare posti di lavoro ed avviamento delle concessionarie del gruppo tre anni fa il gruppo ha preso in mano le redini dei due punti vendita di Mestre e Legnaro ed i risultati sono sotto gli occhi di tutti. Specie nel comparto dell’usato garantito di cui Ceccato è tra i leader indiscussi a Padova.

Qualità e cura dei dettagli

Ma come fanno? Beh certamente una parte del successo è dovuta alla cura che i ragazzi dell’officina riservano all’allestimento interno dell’auto. Poniamo l’ipotesi di comperare un’auto usata: sarai sicuro che i tappetini Audi saranno quelli originali nuovi, che l’auto viene consegnata igienizzata e con i filtri a posto. Insomma piccole attenzioni che certamente fanno la differenza e che fanno segnare ai concessionari del gruppo il segno più anche in periodi particolarmente delicati come quello degli ultimi mesi, quando la reperibilità di auto nuove è andata in crisi a causa della penuria di componenti elettroniche. Ed allora la forza vendita di Ceccato ha spinto sull’acceleratore dell’usato come nuovo, mettendo a segno una ulteriore pagina di vittoria commerciale.

Dopo Padova, ecco Verona

Tanto che Ceccato Motors è recentemente sbarcata anche a Verona portando a 14 le sedi in Veneto. L’ultimo asso nel mazzo già fornitissimo nella casa di vendita delle principali marche del segmento medio alto della gamma automobilistica è L’Automobile, lo storico concessionario una volta denominato Fiat ed ora Fca dopo che Fiat ha incorporato Crysler Automotive. Si tratta del grande e molto visibile stabilimento in zona Verona Sud dell’autostrada. Fiat aveva aperto quella succursale direttamente nel secolo scorso, affidandola poi alle cure del conte Gastone Colleoni da cui la Ceccato Automobili ha appena acquisito il 100% del ramo di azienda Verona. Un’operazione che si è perfezionata completamente un anno fa e che costituisce una ulteriore tappa della crescita del gruppo. «Per noi – ha spiegato l’amministratore delegato Massimo Ceccato – ha rappresentato l’opportunità di coprire l’area di Verona che è il nostro sbocco più naturale in continuità con il nostro territorio». Il ramo d’azienda che coinvolge circa 40 dipendenti e ha un giro d’affari da circa 60 milioni viene di fatto incorporato.
Ceccato Motors ha chiuso i conti 2022 con un dato superiore ai 160 milio di euro di fatturato, livello che pone il marchio nato quasi vent’anni fa a Padova nella serie A delle catene di vendita multimarca in Italia.