VALE UN MILIARDO DI DOLLARI LA STARTUP FACTORIAL SPECIALIZZATA NELLA GESTIONE AUTOMATIZZATA DELLE RISORSE UMANE PER LE PMI: È IL NUOVO UNICORNO EUROPEO | |
Dopo un aumento di capitale da 123 milioni, Factorial supera ora i 1.000 milioni di valutazione di mercato. Grazie alla startup che già ha conquistato anche l’Italia il Vecchio Continente arriva così a sommare il 19% del totale mondiale delle startup valutate sopra il miliardo di dollari, scalzando per la prima volta i colossi dell’Asia. | |
La società fondata da Pau Ramon, Jordi Romero e Bernat Farrero annuncia di avere appena concluso una raccolta da 123 milioni di dollari con un round di finanziamento di «serie C», quello che caratterizza i big player pronti ad acquisire altre società e ad espandersi in nuovi mercati. Grazie a questo aumento di capitale, Factorial supera ora la valutazione di mercato di 1 miliardo di dollari, guadagnandosi il titolo di nuovo unicorno europeo, un titolo che nel nostro continente appartiene ad appena 209 startup, il 19% dei 1.100 unicorni presenti a livello mondiale. Guidato dal fondo di venture capital Atomico, il round di finanziamento ha visto anche la partecipazione di GIC e di tutti i precedenti investitori della startup, tra cui Tiger Global, CRV, K-Fund e Creandum. Attestando, peraltro, una crescita aziendale accelerata di 3,7 volte rispetto al round di serie B realizzato un anno fa. «Coloro che lavorano nelle risorse umane hanno dovuto affrontare un enorme cambiamento sotto diversi aspetti: sono passati da un focus sul controllo della forza lavoro, alla funzione di responsabilizzare ed incentivare i dipendenti. Ottenere questo risultato nel modo giusto si traduce in un punto di forza chiave delle pmi: una cultura affiatata e incentrata sulle persone che molti lavoratori cercano» sottolinea Jordi Romero, ceo e co-fondatore di Factorial. Soddisfatto anche Luca Eisenstecken, partner di Atomico, che entrerà a far parte del cda di Factorial. «Le pmi sono ampiamente svantaggiate nell’attuale mercato dei software Hr, perché questo mercato si concentra sull’attrarre grandi imprese ed i suoi prodotti sono spesso troppo complessi e costosi per le piccole imprese: Factorial è invece radicalmente diverso in quanto è un prodotto orizzontale progettato pensando proprio alle pmi. Il suo software “all-in-one” sostituisce il lavoro manuale dispendioso in termini di tempo e offre approfondimenti e metriche per fornire supporto essenziale e consentire alle aziende più piccole di promuovere un approccio antropocentrico dell’azienda» dichiara Eisenstecken. In poco tempo la base dei clienti di Factorial è cresciuta da 70 a 7.000, andando a coprire 9 mercati globali, con una crescita annuale dei ricavi di oltre il 200% ogni anno dal 2019 ad oggi che ha reso l’azienda la startup con crescita più rapida del settore, portandola oggi ad una valutazione che arriva appunto a superare il miliardo di dollari. Così in quanto a numero di «unicorni» (ovvero di startup valutate più di mille milioni di dollari) l’Europa con 209 startup (il 19% del totale mondiale) ha scalzato pure l’Asia, che è ferma al 18%. Factorial utilizzerà ora i nuovi fondi per ampliare ulteriormente le operazioni nei mercati esistenti in Regno Unito, Spagna, Stati Uniti, Germania, Italia, Portogallo, Francia, Messico e Brasile, per aprire un nuovo ufficio a Miami e per ampliare la gamma di prodotti e di funzionalità. (Sharing-Media) __________________________ A PROPOSITO DI FACTORIAL Factorial è stata fondata nel 2016 a Barcellona da Jordi Romero (CEO), Bernat Farrero (CRO) e Pau Ramon (CTO), tre imprenditori con una profonda esperienza nella creazione di software per migliorare la produttività delle imprese. La visione dell’azienda è quella di consentire a livello globale alle PMI di prendere le migliori decisioni possibili in base ai dati disponibili, automatizzando e centralizzando processi come reclutamento, onboarding, gestione delle ferie, buste paga e monitoraggio del tempo. Tra i clienti di Factorial, anche Freshly Cosmetics, Vicio, Booking.com e Whisbi. __________________________ A PROPOSITO DI ATOMICO Atomico è un fondo di venture capital che investe sui più ambiziosi “founder” di «serie A», con un focus particolare sull’Europa. Fondata nel 2006, la società vanta una profonda esperienza operativa nel potenziare la crescita di startup innovative, avendo già finanziato e sostenuto centinaia di esse, includendo Klarna, Supercell, Graphcore, Compass, MessageBird, Masterclass, Attentive Mobile, Pipedrive e Hinge Health. Il team di fondatori, investitori e leader operativi di Atomico è stato artefice dell’espansione globale, delle assunzioni e del marketing di aziende come Skype, Google, Twitter e Uber. | |
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