Grande soddisfazione per il Ristorante Tancredi di Sirmione, che durante la 70esima edizione della Guida Michelin, tenutasi il 5 novembre al Teatro Pavarotti di Modena, ha ricevuto la prestigiosa Stella. Questo riconoscimento celebra il talento e l’impegno del giovane chef Vincenzo Manicone, già stella Michelin al Cannavacciuolo Café & Bistrot di Novara, arrivato sul lago di Garda solo 9 mesi fa. Situato sulle splendide rive del Lago di Garda, il Tancredi è un luogo dove le tradizioni culinarie italiane si fondono con il calore delle origini pugliesi dello chef Manicone, creando un’esperienza gastronomica che oscilla tra mente e cuore. La filosofia di Vincenzo si esprime attraverso i menu degustazione, che offrono un viaggio tra i sapori dell’infanzia e piatti innovativi tecnicamente ricercati. La cucina di chef Manicone accontenta tutti, grazie a un’ampia proposta di piatti vegetali innovativi e creativi che stimolano sensi e curiosità. A completare questa straordinaria proposta culinaria è Arnaldo Damiani, patron e sommelier del ristorante, che mette a disposizione una cantina con oltre 800 etichette, focalizzandosi su grandi firme italiane e internazionali, in particolare champagne. La sua cura per gli abbinamenti di vini e distillati amplia ulteriormente l’esperienza gastronomica proposta dal Tancredi, rendendola davvero unica. “Questo riconoscimento rappresenta per noi un premio all’impegno e alla dedizione di questi anni. Un percorso iniziato tempo fa ma che in un solo anno, grazie a chef Manicone, si è tradotto in un risultato tanto sperato e posso dire, adesso, meritato. Sono emozionato e felice di leggere la gioia e l’entusiasmo negli occhi di tutti i miei ragazzi. Non vediamo l’ora di ripartire a inizio febbraio”. Con questo prestigioso riconoscimento, il Ristorante Tancredi si conferma come una delle mete gastronomiche più affascinanti del Lago di Garda, pronto a stupire i suoi ospiti con piatti d’autore che parlano al cuore. La sua atmosfera è arricchita da un ambiente raffinato, ben curato, con interni che riflettono il meglio del design Made in Italy e un giardino che riesce sempre a fondersi con le misteriose e affascinanti acque del Benàco. |