L’INDUSTRIA DEGLI IMBALLAGGI SI PREPARA AD UN CAMBIO EPOCALE: LA R-EVOLUTION
Il 23 ottobre si è tenuto IG Summit, la tavola rotonda organizzata da International Gate, azienda svizzera leader nella distribuzione internazionale di materie prime nell’industria del food packaging. Due i macro-temi affrontati e sviluppati dai più importanti player della filiera alimentare: la crisi dei trasporti e le regolamentazioni sull’utilizzo di materiale riciclato, due nuove sfide per il settore dell’imballaggio alimentare. Il primo speech di benvenuto, con una panoramica sul mercato globale, è stato tenuto da Marco Piscitelli, CEO di International Gate. A seguire, un focus sull’analisi della filiera produttiva del PET con Javier Rivera, Business Manager di Tecnon OrbiChem, azienda specializzata nell’analisi dei dati di mercato nell’industria petrolchimica. Ampio spazio è stato riservato alle problematiche e ai cambiamenti logistici. Nell’ultimo questo settore ha infatti influenzato negativamente il commercio internazionale, sia a causa dell’impennata dei costi del nolo dei containers sia per l’allungamento dei tempi di consegna a causa del difficile collegamento del canale di Suez. I produttori di packaging stanno quindi affrontando nuove sfide sempre più complesse con l’obiettivo di trovare un buon bilanciamento tra costi di produzione e prezzo al consumatore, rispettando le nuove Direttive Europee SUP (single Use Plastic), una vera e propria inversione di marcia per tutta l’industria. Speaker d’eccezione Claudio Camardi, rappresentante di MSC, la più grande compagnia di trasporto container al mondo, sia per dimensioni della flotta che per capacità di carico. La seconda sessione del Summit è stata invece improntata sulla sostenibilità e sul R-PET. Ad aprire il dibattito uno dei massimi esperti del mercato: Matt Tudball, Senior Editor di ICIS, punto di riferimento nel settore del Marketing Intelligence. Il main focus della tavola rotonda ha riguardato la legislazione sull’utilizzo di materiale riciclato mediante la direttiva UE 2019/904. La discussione è stata guidata da Antonello Ciotti, Presidente di PetCore (Associazione europea degli utilizzatori e produttori di PET), con ospiti di grandissima rilevanza: Leonor Garcia, Managing Partner di E&act, azienda di spicco in consulenza legislativa; Marcello Colanghi, Managing Director di Coexpan, realtà specializzata nella produzione di lastre di PET e di prodotti termoformati per l’industria dell’imballaggio a livello globale. Voce in rappresentanza del settore del beverage Tullio Versace, Supply Chain Director di San Benedetto S.p.a. Centrale anche la partecipazione di Pietro Spagni, AD di Amp Recycling, key player nella produzione di flakes di PET e da Philip Asbach, Head of Sales and Purchasing Department di RCS Plastics GmbH, leader nella produzione di PET riciclato. “Stiamo assistendo ad un cambio epocale, il nostro lavoro diventa più complesso e i nostri clienti hanno bisogno di un supporto strategico per affrontare le nuove sfide. Questo l’obiettivo per i prossimi 5 anni: aiutare i nostri clienti nel cercare materie prime ad un prezzo competitivo, ottimizzando così la supply chain, e intrecciare rapporti con aziende operanti nel settore del riciclo che possano permettere di garantire una qualità e dei volumi sostenibili per la produzione di imballaggi. Abbiamo parlato di un cambio epocale perché oltre alle sfide quotidiane abbiamo ora la missione di circolarità che la Comunità Europea ci impone e noi siamo pronti ad affrontare queste sfide al fianco dei nostri clienti.” Afferma Marco Piscitelli, CEO di International Gate e organizzatore di IG Summit, sottolineando l’importanza della creazione di questa tavola rotonda.