E IL TOPO. Storia di una rivista d’artista con un’insolita strategia editoriale, è il doppio volume a cura di Gabriele di Matteo e Franco Silvestro, edito da a+mbookstore, realizzato e pubblicato a seguito della vittoria della XI edizione del bando Italian Council.
La corposa antologia delle rivista d’artista E IL TOPO viene presentata in Francia al FRAC Artothèque–Nouvelle–Aquitaine Limoges (16 novembre ore 20) e al FRAC Occitanie Montpellier (17 novembre ore 18) con due eventi: le performance “Soirée Fluxus avec E IL TOPO” e “Letture dedicate a Jimmie Durham” a cura del collettivo editoriale.
Il progetto editoriale E IL TOPO, che ricostruisce l’evoluzione e gli esiti dell’omonima rivista d’artista pubblicata dal 1992 al 1996 e dal 2012 ad oggi, è composto da un cofanetto contenente due volumi, oltre a otto poster d’artista allegati. Il primo tomo è costituito dalla riproduzione “esatta e fedele” dei 33 numeri della rivista in stampa anastatica e misura originale; il secondo tomo ricostruisce, attraverso i contributi critici di Anna Cuomo, Françoise Lonardoni e Giorgio Verzotti, la matrice concettuale da cui ha origine questo singolare esempio di editoria indipendente di matrice collettiva.
La rivista E IL TOPO è stata fondata da Gabriele di Matteo e Franco Silvestro insieme ad Armando della Vittoria, Piero Gatto e Vedovamazzei, a Napoli nel 1992 ma la sua redazione ha sempre avuto un carattere internazionale, transgenerazionale, orizzontale e antigerarchico. Il collettivo è stato composto negli anni da circa 20 membri con una configurazione fluida che ha riunito progetti specifici a cui hanno collaborato scambievolmente artisti e autori differenti, tra i quali: Stefano Arienti, Massimo Bartolini, Iain Baxter&, Vanessa Beecroft, Maurizio Cattelan, Mark Dion, Jimmie Durham, Dominique Gonzalez-Foerster, John Lurie, Eva Marisaldi, Miltos Manetas, Amedeo Martegani, Steve Piccolo, Gak Sato, Cesare Viel, Luca Vitone. L’insolita strategia editoriale risiede principalmente sul potere insito nella discontinuità di senso, nonchè sul gioco, l’ironia e sul détournement.
E IL TOPO è tutt’oggi un “movimento” internazionale che trasmette un’attitudine libertaria, il cui modus operandi non riconosce ruoli predefiniti ma è sempre aperto ad apporti multidisciplinari e multiautoriali. La presenza di E IL TOPO è contestuale, si adatta e si manifesta in molteplici forme, dove l’unica costante è l’omonima rivista invariabilmente stampata in nero (talvolta in rosso) su carta grigia riciclata.
Il progetto è realizzato nell’ambito del bando Italian Council, 11° edizione 2022, promosso da Viaindustriae, co-finanziato dalla Fondazione Donnaregina per le arti contemporanee/Museo Madre, Napoli, con sponsor COMIX, Napoli.
Sono state e realizzate e si svolgeranno presentazioni interattive presso: Magazzino Italian Art, Museo, Cold Spring, New York, USA; Madre, Museo, Napoli, Italia; FRAC Occitanie Montpellier; MACRO, Museo, Roma, Italia; THY LAB, Social enterprise, Hong Kong; FRAC Artothèque-Nouvelle-Aquitaine, Fondo Regionale Arte Contenporaine, Limoges, Francia.